Quello di sfera ebbasta è certamente uno dei volti più rappresentativi della nuova scena trap, che negli ultimi anni ha letteralmente sconvolto il panorama musicale italiano, dapprima modificando e scardinando quelle che erano state le regole e gli schemi del rap game, e successivamente andando a dominare le classifiche FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) relative alle vendite dei dischi ed agli ascolti dei brani sulle principali piattaforme di streaming.
L'ascesa e le polemiche
Il rapper originario di Cinisello Balsamo è riuscito anche a varcare i confini italiani, collaborando con artisti internazionali e riuscendo a crearsi una fanbase anche in altri paesi europei, arrivando addirittura ad auto-definirsi 'Il primo rapper italiano con successo internazionale' in un'intervista per panorama, risalente al 2016.
La dichiarazione all'epoca scatenò ovviamente numerose polemiche.
Polemiche che spesso hanno accompagnato la rapida scalata al successo dell'artista figlio della periferia milanese, basta pensare alle dichiarazioni fatte contro Salmo nell'ambito di una intervista rilasciata a Rolling Stone – nella quale l'autore di 'Panette' e 'Bravi Ragazzi nei brutti quartieri' utilizzò termini a dir poco coloriti per descrivere l'artista sardo, con il quale ebbe però modo di chiarirsi nei mesi successivi – o a quella volta in cui suscitò le ire di buona parte degli appassionati di rap italiano, dichiarando di non conoscere i Sangue Misto, gruppo storico e fondamentale nell'evoluzione dell' hip hop made in Italy.
Diventerò il nuovo vasco Rossi
'Gli artisti che i giovani ascoltano davvero ora siamo noi, e non più i grandi nomi che hanno venduto milioni di dischi in passato. Diventerò il nuovo Vasco Rossi se tutto va bene!' Con queste parole, contenute nel suo primo libro intitolato 'Zero', in uscita oggi per Mondadori, Sfera Ebbasta si è auto-proclamato 'Nuovo Vasco Rossi', suscitando le critiche di qualche utente on line.
Molti internauti infatti non hanno trovato minimamente calzante la similitudine con il rocker nato a Zocca il 7 febbraio 1952, che ha scritto negli ultimi decenni pagine importanti nella storia della musica italiana.
La notizia è stata diffusa da Sto Magazine tramite un post su instagram, istantaneamente commentato in maniera sarcastica o polemica da parte di alcuni utenti che non hanno trovato calzante il paragone.
