E' tornato a Termini Imerese, nell'affascinante cornice della seicentesca chiesa del Monte, Presepiando Experience, un evento nel quale artisti del presepe provenienti da ogni parte della Sicilia mettono in mostra le loro splendide opere. La manifestazione è stata ideata dall'associazione Presepiando, in collaborazione con il Lions Club Termini Imerese Host e il Lions Club Termini Himera Cerere, con il patrocinio del Comune termitano. Quest'anno la mostra sarà dedicata ad Aurora Raineri, giornalista termitana scomparsa prematuramente qualche mese fa, a causa di una malattia.

Il sindaco Francesco Giunta

"Abbiamo voluto come uno dei primi punti del programma culturale della nostra città far ritornare Presepiando a Termini Imerese - ha detto il primo cittadino - in particolar modo alla chiesa del Monte". La struttura qualche anno fa è stata la prima ad ospitare la mostra dei presepi. Nel corso degli anni, ha ricordato Giunta, l'associazione Presepiando per mancanza di spazi adeguati, si è dovuta trasferire al Museo Civico "B.Romano" o in altri comuni, tra cui: Bagheria, Caccamo e Cefalù. "Siamo grati all'arciprete di Termini Imerese, don Antonio Todaro - ha aggiunto il sindaco - che ha consentito a Mariano Barbara, presidente dell'associazione Presepiando e all'Amministrazione comunale, di realizzare questo sogno: riportare i presepi a Termini Imerese, una città di antica tradizione presepiale".

Maria Terranova, consigliere del Movimento 5 Stelle

"A livello culturale ancora stentiamo un po' - ha commentato il consigliere 5 Stelle, Maria Terranova - Ricordo che siamo rimasti fuori da Palermo Capitale della Cultura 2018. Noi arriviamo sempre in ritardo e poi ci lamentiamo di ciò che non si è fatto". La Terranova ha sottolineato come i dirigenti del Comune dovrebbero stare attenti, intercettando le varie manifestazioni e inserirle nei giusti canali, in tempi utili.

Da Palermo Capitale della Cultura 2018 è rimasta fuori Termini Imerese ma sono entrate città come Bagheria, Castelbuono e Cefalù. "Recentemente è successo anche con il Parco Archeologico di Himera", ha ricordato il consigliere comunale. Dal 6 al 15 ottobre nel sito archeologico termitano, per due weekend, si sono svolti spettacoli di vario genere, tra cui: teatro, lettura e musica.

Anche qui nessuna traccia del Comune di Termini. I fondi sono arrivati interamente alla città di Campofelice di Roccella. "La manifestazione Presepiando è molto bella", ha aggiunto il consigliere. Il Movimento 5 Stelle, in passato, ha presentato un'interrogazione che non ha riguardato direttamente la manifestazione ma gli spazi che dovevano essere adibiti all'evento. "All'epoca era uscito un comunicato stampa che individuava la location della mostra nella chiesa Santa Maria della Misericordia, che è Polo museale - ha ricordato la Terranova - Ad oggi, sulla base delle denunce presentate da SiciliAntica negli anni passati, il Movimento ha presentato una'interrogazione ritenendo il Polo museale non ideo ad accogliere una manifestazione di questo genere, per vari motivi: mancanza di impianto elettrico non a norma, presenza di reperti storico archeologici e mancanza di un progetto preliminare da presentare alla Sovrintendenza".

La risposta dell'Amministrazione è stato un secco "non è vero". "Il presepe - ha concluso la Terranova - è una tradizione antica e bellissima".

L'esperienza dell'artista Michele Palmisano

Tra gli artisti che hanno esposto le loro opere alla chiesa del Monte c'era anche il termitano Michele Palmisano, che ha impiegato circa sei mesi per realizzare il suo presepe. "Tufo lavorato, miniature fatte da me e le statue sono state realizzate da Vincenzo Velardita di Caltagirone", ha commentato Palmisano. L'artista, in passato, ha esposto il presepe alla chiesa Santa Maria Assunta di San Piero Patti, in provincia di Messina. Mentre un'altra sua opera, una borgata, l'ha montata due anni fa a Trapani. Una passione che è iniziata dalla madre e poi perfezionata seguendo le orme del maestro presepista Roberto Vanadia.

Michele Palmisano, nel corso degli anni, ha avuto diverse richieste di esposizioni fuori la Sicilia ma trasportare l'opera, abbastanza fragile, è molto difficile. Nonostante ciò, Palmisano ha esposto i suoi presepi in diverse zone della Sicilia.

Don Antonio Todaro, arciprete di Termini Imerese

Non poteva mancare all'inaugurazione della mostra il padrone di casa, l'arciprete di Termini Imerese, don Antonio Todaro: "Sono contento di aver dato un modesto contributo, la concessione della chiesa a questi presepi. Questo ci permette di valorizzare al meglio la festa del Natale, che non deve essere distrutta con altre realtà. Per noi il Natale è la riflessione sul mistero dell'incarnazione redentrice".

Informazioni sulla mostra

La mostra è aperta tutti i giorni (escluso il lunedì feriale), la mattina dalle 10 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 17 alle 20. Per qualsiasi informazione visitare il sito internet presepiandoexperience.wordpress.com o contattare il numero 338.83.58.392 (Mariano Barbara).