Fantaghirò, quella miniserie televisiva nata nel 1991 ed ispirata ad una nota fiaba di Italo Calvino, sembrava essere giunta al suo tramonto, dopo che, per motivazioni ancora sconosciute a molti, venne eliminata da ogni programmazione. Ma, a quanto pare, sembra esserci qualcuno ancora interessato alle fantastiche imprese della piccola eroina disubbidiente che decide di andare contro la volontà del padre per perseguire le proprie emozioni.
Una serie televisiva che, per anni, ha accompagnato i pomeriggi di molti bambini nel periodo natalizio e che sembra risorgere dalle proprie ceneri grazie alla forza di volontà di Netflix, che, nelle ultime ore, ha annunciato ufficialmente la messa in onda durante il Natale.
Sembrerebbe proprio uno di quei salti nel passato che sta emozionando non pochi fans della piccola grande guerrieri dei tempi passati spingendo alcuni di loro a proporsi addirittura come acquirente dei diritti di autore per poter fornire quel finale tanto atteso alla mini serie televisiva.
Con questo sembra avvalorarsi ancor più quella riforma che obbligava, e che obbliga tuttora, a trasmettere almeno un film "made in Italy" alla settimana e che ben presto, comunica Dario Franceschini (il ministro per i beni culturali), si espanderà anche all'interno dell'On Demand che vede Netflix ed Amazone Prime tra i più noti ed importanti colossi del web.
Ma chi è Fantaghirò?
Come già anticipato, la serie televisiva è ispirata alla fiaba di Italo Calvino intitolata "Fanta-Ghirò, persona bella".
In questo mondo con ambientazione medievale si narrano le gesta e la vita di una ragazza non amata dal proprio padre che riesce ad affrontare prove ed avversità in cui chiunque altro avrebbe fallito. Il padre di Fantaghirò era un potente re che desiderava tanto un erede maschio e che, alla morte della moglie (dopo aver dato alla vita una terza figlia femmina) decide di macchiare la propria anima con un'azione per niente pura ed alquanto deplorevole.
L'uomo decide di condurre la piccola Fantaghirò all'interno di una grotta per ucciderla con la propria spada, ma un fulmine squarcia il cielo ed impedisce all'uomo di commettere l'omicidio. Il re non può certo andare contro il volere degli dèi e decide quindi di allevare la bambina come una vera e propria principessa, ma il carattere forte e vivace della creatura non farà altro che mandarlo all'esaurimento. Fantaghirò, infatti, preferirebbe indossare abiti maschili e cimentarsi in quelle pratiche vietate alle donne, quali la lettura ed il combattimento.
