A otto anni dalla sua tragica scomparsa, Michael Jackson, il re del pop, torna ancora una volta a far parlare di sè. Dopo il primo progetto postumo, Michael, accusato di avere tracce contraffatte cantate da un imitatore, vi sono stati altri progetti come Bad 25, Xscape e album contenenti remix vari che hanno ricevuto un'accoglienza decisamente più positiva.

La compilation

A distanza di tre anni dall'ultimo album postumo contenente inediti, ecco arrivare una compilation, in parte già contestata dai fan più accaniti.

scream, il nome del progetto, pubblicato il 29 settembre 2017 contiene 13 tracce e non aggiunge nulla di nuovo se non una rimasterizzazione dei brani proposti, un mash-up e un remix, quest'ultimo ottenibile solamente con la versione digitale.

Le tracce sono state estratte dai precedenti lavori della superstar, alcune da album leggendari come Thriller, Bad e Dangerous, inoltre sono stati inseriti il duetto con Rockwell nella canzone di successo targata anni '80, Somebody's watching me e due pezzi con i Jacksons.

Una raccolta condita con qualche novità, ma sarà sufficiente a convincere?

Dinnanzi a questa manovra commerciale, il pubblico si è diviso in due, da una parte chi avrebbe voluto sognare ancora con nuovi brani e chi invece ha accolto con gioia l'invito a riscoprire le tracce del passato.

Dove sono finiti i numerosi inediti?

Molti dei fan di Jacko si stanno chiedendo dove possano essere finiti i numerosi inediti del loro beniamino.

Secondo alcune indiscrezioni e le pagine inglesi di Wikipedia, gli inediti del re del pop ammonterebbero a una cifra incredibile.

Il contratto firmato con la Sony da parte degli amministratori dei beni di Michael Jackson prevedeva un rilascio di almeno 10 nuovi progetti legati al cantante riguardanti le varie forme d'intrattenimento.

Come promesso nel corso degli anni sono stati pubblicati album e riedizioni dei vecchi, film, documentari, videogame e per ultimo un cartone animato.

L'unico cruccio ruota attorno alla scarsa pubblicazione di inediti, soprattutto alla loro esclusione, parziale, in questi progetti, dove si è preferito usare buona parte di quelli già disponibili sul web, riarrangiando le basi e distribuendo documentari e compilation varie, dove va ad aggiungersi anche Scream.

Quali sorprese dovranno aspettarsi i fan da qui in poi, dal momento che il contratto con la Sony scadrà al termine dell'anno?

Che qualcuno stia meditando di firmare nuovi contratti per pubblicare tutto il repertorio inedito di Michael Jackson? Nessuno può saperlo, staremo a vedere.