Lo ha definito L'annus miracolis ai microfoni dei cronisti dopo l'ennesimo gesto stupendo di cui si è reso protagonista in queste ore a Bologna. Il 2017 verrà ricordato sicuramente per l'anno di Vasco Rossi, re incontrastato del panorama musicale italiano e non solo. Il Blasco, infatti, lo scorso 1 luglio ha segnato il record mondiale di presenze ad un concerto di un unico artista, con ben duecentoventi mila spettatori accorsi a Modena, al parco Enzo Ferrari, ribattezzato Modena Park. Un record che ha abbattuto quello precedente, che apparteneva agli A-Ha, che a Rio De Janeiro nel 1991 radunarono centonovantotto mila spettatori.

A inizio dicembre, inoltre, è stato pubblicato il dvd e il cd dedicati al concertone del Blasco e, come era ampiamente previsto, le vendite stanno andando benissimo, con la classifica settimanale che per la seconda settimana consecutiva lo ha visto attestarsi al primo posto.

Il Rocker emiliano, inoltre, la prossima estate non si ferma e sarà in tour in tutta Italia con il Vasco No Stop Live. Nel dettaglio il Blasco suonerà a Torino, allo stadio Olimpico, il primo e il 2 giugno; a Padova, allo stadio Euganeo, il 6 e il 7 giugno; a Roma, allo stadio Olimpico, l'11 e il 12 giugno; a Bari, allo stadio San Nicola, il 16 e il 17 giugno per chiudere poi a Messina, allo stadio San Filippo, il 21 giugno.

Biglietti che sono attualmente non disponibili per le due date di Torino, mentre sono quasi esauriti quelli per Roma. Non si tratta di sold out in quanto un secondo lotto sarà messo in vendita nei prossimi mesi per combattere il fenomeno del secundary ticketing.

Il gesto splendido di Vasco Rossi

Vasco Rossi, comunque, si è reso protagonista di un bellissimo gesto, facendo visita ai bambini malati all'ospedale Rizzoli di Bologna insieme al cantante degli Stadio, Gaetano Curreri.

Si tratta di un appuntamento organizzato da Ansabbio Onlus, associazione nazionale che si occupa dei bambini in ospedale. I due sono entrati nelle stanze dei bambini regalando loro sorrisi, selfie e magliette autografate.

Il presidente dell'associazione, Dario Cirrone, creatore del progetto Star Therapy, ha rilasciato alcune dichiarazioni non esitando a lanciare una frecciata a chi, fino a questo momento, ha esitato:

"La scienza ha dimostrato che il sorriso non può che far bene e quindi noi non facciamo altro che aiutare i bambini, che non aspettano altro.

Spero che la presenza di Vasco e Gaetano possa essere d'esempio verso quelli che a volte ci dicono che non hanno tempo. Il tempo è una cosa preziosa e in quanto tale va dedicato a che ne ha bisogno come questi bimbi".