Dall'apparenza fredda e distaccata, ma anche buffa e sorniona, i gatti, con il loro misto di tenerezza e mistero, hanno letteralmente invaso il mondo del web con video divertenti e storie che hanno dell'incredibile. Chi li conosce da vicino sa quanto questi animali siano straordinari e forse non si stupiranno, ma certamente avranno conferma, di quanto i loro piccoli felini siano ricchi di doti inaspettate e di coraggio. In quest'articolo troverete una carrellata di 15 aneddoti divertenti, talvolta commoventi, che vi faranno innamorare ancora di più del meraviglioso mondo dei gatti.

Top 15: storie di gatti che forse non conoscevi

Non basterebbero pagine e pagine per parlare di tutte le storie che hanno come protagonista il beneamato felino. Ma ecco la top 15 che richiamerà alla mente i fatti più incredibili e che, forse, vi farà scoprire nuove cose sui gatti:

Masha ed il bimbo abbandonato

E' forse uno dei fatti più memorabili. Molti ricorderanno, infatti, la storia della randagina Masha, divenuta un'autentica eroina in Russia per aver scaldato con il suo corpo un neonato abbandonato dentro una scatola nell'androne di un palazzo nel gennaio di 2 anni fa. La micia lo ha tenuto al caldo per tutta la notte, finché il pianto del neonato non ha destato l'attenzione di alcuni inquilini dello stabile.

Gli stessi soccorritori dichiararono: "Era così preoccupata di dove lo stavamo portando che ha iniziato a correre dietro di noi". Cuore di mamma gatta.

I gatti di Disneyland

No, non stiamo parlando dei protagonisti di un cartoon. Alcuni gatti in carne ed ossa girovagano liberamente nel più famoso parco giochi per...indovinate un po'?

Tenere lontani i topi dalle attrazioni! Non è forse il "mestiere più antico" per un gatto?

La dedica del grande Freddie Mercury

Tra i "gattari" non mancano di certo grandi artisti, capaci di apprezzare la bellezza e l'indipendenza tipici di un animo nobile come quello di un gatto. Ma non tutti sanno che anche il cantante Freddie Mercury lo era.

Nel suo primo album d'esordio da solista, dal titolo "Mr. Bad Guy," pubblicato nel 1985, è presente una dedica molto speciale. Infatti si legge: "Al mio gatto Jerry, anche a Tom, Oscar, Tiffany e a tutti gli amanti di gatti nel mondo".

No all'obesità felina

Onde evitare l'incoraggiamento dell'obesità animale, l'agenzia di Guinness World Records ha deciso di non riconoscere più i primati dei gatti più grandi del mondo. Mici grassottelli da coccolare sì, ma non dimentichiamoci del loro benessere e della loro salute!

Il "dono" all'umano incapace

Un po' come farebbe mamma gatta con i suoi piccini, quando la nostra piccola "belva" cattura qualcosa per noi, non dobbiamo rimproverarla. Nella sua mente, infatti, ci vede incapaci di procurarci il cibo da soli.

Il triste "trofeo" rappresenta, dunque, un'autentica prova d'amore felino.

L'occhiolino

Quando il gatto strizza l'occhio (o anche entrambi) significa che si fida completamente della persona a cui rivolge il gesto, e che la considera amica. È una sorta di saluto affettuoso, segno di empatia.

Quel "noi" divertente

Come aggirare le ferree regole editoriali per la stesura di un articolo di fisica? Era il 1975 quando Jack H. Hetherington, un fisico "in cerca d'autore", doveva necessariamente trovare un co-autore per il suo articolo, scritto erroneamente al plurale, con la parola "noi" che non poteva di certo figurare con un solo redattore. Ed ecco l'idea: coinvolgere F.D.C. Willard, amico fedele, che non gli avrebbe detto certo di no.

Ma non tutti sanno che l'eminente studioso, altri non era che un simpatico micio. F.D., infatti, sta per "Felix domesticus". Quando l'università chiese di conoscerlo, destò l'ilarità e l'ammirazione di tutti. Willard partecipò a diverse riunioni e dibattiti e fu giudicato molto "utile", anche solo per la sua presenza. Addirittura, riuscì a firmare (stavolta da solo) un altro studio.

Gatti neri, no ad Halloween

In alcuni paesi non si possono adottare gatti neri nei giorni prossimi alla festa di Halloween, temendo che possano essere usati per sacrifici e torture. L'ignoranza e la superstizione sono dure a morire.

Postini molto speciali

Nel 1879, in Belgio, i gatti venivano impiegati per consegnare la posta.

Le lettere venivano collocate intorno al collo dei felini in sacchetti impermeabili, ma spesso andavano perse, per via di inconvenienti quali l'incontro con i nemici di sempre, i cani. Ben presto si passò dunque ad altri mezzi.

La prima trasmissione radio

Tra le prime parole pronunciate alla radio abbiamo la frase: "Roy, vieni a prendere questo dannato gatto!"

La gorilla Koko ed il dolore per la morte del suo gattino

Koko si è disperata per giorni dopo aver saputo della morte della gattina che i ricercatori del centro le avevano regalato per il suo compleanno. Quando si dice che l'amore animale è senza confini.

Sì, ti ho sentito, ma non m'importa

E' forse una delle cose che più fa impazzire noi umani.

Quante volte chiamiamo il nostro micio, ma semplicemente non si gira neanche? Qualcuno asserisce che ciò possa essere segno di poca intelligenza. Tutt'altro! Secondo quanto confermato anche da studi scientifici, il gatto è perfettamente in grado di comprendere che ci stiamo rivolgendo proprio a lui, ma semplicemente quando non ha voglia di ascoltarci, ci ignora.

Solo i gatti maschi usano il miagolio per comunicare con gli esseri umani

Gattine silenziose? Non tutti saranno d'accordo su questo punto, ma certamente i mici maschi sono decisamente più "chiaccheroni".

Le fusa più rumorose al mondo

Arrivano a 67.8 db, raggiungendo i decibel emessi da un aspirapolvere. Il record appartiene ad un micio di nome Oscar.

Vivere con un micio riduce il rischio di avere un attacco di cuore

I gatti sono dei veri e propri anti-stress naturali. Uno studio realizzato dall'American Journal of Cardiology, ad esempio, ha rivelato che i proprietari di gatti mostrano un tasso di sopravvivenza maggiore di un anno dopo un attacco cardiaco, rispetto alle persone che non ne possiedono. Il vantaggio deriverebbe dal poter accarezzare il felino e beneficiare delle sue fusa. Queste, infatti, hanno un’azione vasodilatatrice che contribuisce al rilassamento cardiaco.