Il Compleanno degli USA, conosciuto da tutti come Independence day, è la data in cui si festeggia l'anniversario del 4 luglio 1776, giorno in cui tredici colonie della costa Nord-Est d'America dichiararono la loro indipendenza dalla Corona britannica. Il 4 luglio 2017 è anche il primo che Donald Trump celebra da Presidente degli Stati Uniti d'America alla Casa Bianca, dove sarà allestito un pic-nic in onore dei militari e delle loro famiglie.

Philadelphia, la culla della libertà

Giovedì 4 luglio 1776 a Philadelphia, in una sala della Pennsylvania State House, un edificio ancora esistente e noto a tutti come Independence Hall, si riunirono i 56 delegati delle varie colonie - i cosiddetti Padri Fondatori (Founding Fathers) - per firmare la Dichiarazione di Indipendenza, documento conservato presso il National Archives di Washington.

La Dichiarazione è frutto del lavoro della cosiddetta Commissione dei Cinque, ovvero Thomas Jefferson, l'autore materiale della bozza, Benjamin Franklin, John Adams, Roger Sherman e Robert R. Livingstone. La prima firma alla Dichiarazione fu posta dal Presidente del Congresso John Hancock. Dalla sera della Dichiarazione la capitale dello Stato della Pennsylvania, Philadelphia è soprannominata "The Cradle of Liberty", la culla della Libertà.

L'orgorglio Yankee e lo spirito del 4 luglio

Che non sia una semplice festa è chiaro. La cosa che stupisce positivamente è la vocazione nazionalista di una popolazione che dal 4 luglio 1776 si è stretta davanti ad ideali comuni e si è ripromessa di seguire i principi insegnati dai Padri Fondatori, rivendicando con orgoglio l'appartenenza, la volontà e la consapevolezza di essere Nazione.

Non è raro vedere la bandiera a stelle e strisce esposta nei giardini delle case: gli americani non perdono l'occasione per dimostrare la loro fierezza e la loro appartenenza alla loro nazione esponendo la "Star-Spangled Banner" (la bandiera a stelle e strisce, appunto), la cui creazione si attribuisce a Betsy Ross, una donna anch'essa di Philadelphia.

Non deve inoltre stupire che gli americani festeggino anche un giorno dedicato alla loro bandiera, il Flag Day, che cade ogni 14 Maggio.

Il rito dei festeggiamenti tipicamente americani

Il popolo americano è tradizionalista per natura, quindi per la celebrazione della festa d'indipendenza il rituale dei festeggiamenti è ben preciso.

Nelle grandi città vengono realizzate grandi parate la mattina e spettacoli pirotecnici per la sera. Nelle basi militari si osserva il rituale del "Salute to the Union", ovvero vengono sparati in aria tanti colpi quanti sono gli Stati Americani, per festeggiare la ricorrenza del 4 luglio 1776 quando furono sparati in aria 13 colpi in onore delle colonie che avevano dichiarato la loro indipendenza. La festa dell'Indipendenza è anche la festa degli hot-dog: si stima che vengano consumati 155 milioni di questi panini in occasione di questa ricorrenza. L' hot-dog è un panino tipico della tradizione americana ed è uno dei cibi più consumati all’aria aperta nelle feste e nelle manifestazioni, insieme a hamburger, patatine fritte e pannocchie di mais imburrate.

Lo street food americano è famoso in tutto il mondo, forse perchè simboleggia un esempio di integrazione delle tradizioni culinarie europee, la salsiccia italiana bollita per l'hot-dog, l'hamburger giunto in america con gli immigrati tedeschi e le patatine dette "French fries" che ricordano la derivazione europea di queste tradizioni culinarie, perfettamente sintetizzate nello spirito di integrazione americano.