Hitler era solito consumare un determinato tipo di droga prodotta esclusivamente dall'industria farmaceutica tedesca di un tempo, ovvero le metanfetamine.

Assunzione prolungata

Normalmente Hitler era solito assumere metanfetamine, ormoni e morfina e, come lui, tantissimi uomini del Terzo Reich che seguivano il Führer in tutte le due idee. Secondo Norman Ohler, autore del libro "Drugs in the third Reich", l'ossessione delle droghe per Hitler era tanta a tal punto di eseguire le più svariate sperimentazioni su cavie umane. Gli studi che lui faceva erano volti a potenziare la resistenza fisica e mentale dei suoi soldati; dovevano diventare i più forti e resistere a qualsiasi tipo di prova corporale durante le battaglie.

La metanfetamina approvata ed utilizzata da Hitler aveva il nome di Pervitin, prodotta in pillole ma distribuita anche attraverso delle barrette di cioccolata o iniezioni. La droga veniva pubblicizzata durante la seconda guerra mondiale come "medicina del popolo", a differenza delle altre considerate dannose per la "razza ariana".

Un dipendente con crisi di astinenza

Ohler ha descritto Hitler come un tossicodipendente dalle grandi crisi di astinenza: le droghe avrebbero incrementato la sua ideologia della purezza del popolo tedesco e della perfezione del suo stato di salute. La droga per Hitler fu un valido aiuto per il controllo del suo esercito, era solito infatti far somministrare ai suoi soldati una pastiglia sotto la lingua, ottenendo in brevissimo tempo effetti di euforia, ridotto bisogno di dormire e un continuo stato di allerta.

Secondo Ohler, gli ebrei erano le cavie per i medici tedeschi che sperimentavano continuamente su di loro, svariati tipi di droghe, test genetici sui gemelli, svariati tentativi di sterilizzazioni di massa e svariate cure per alcuni tipi di malattie contratte dai soldati in guerra. Erano anche soliti somministrare una bevanda a base di mescalina, per comprendere gli effetti di resistenza durante le torture e gli interrogatori.

In pratica, secondo lo scrittore, Hitler stava creando un esercito forte e quasi ibrido nei confronti delle razze non "ariane", al fine di riuscire nell'intento di compiere qualsiasi gesto di crudeltà con il massimo del distacco emotivo. Il fatto che i nazisti facessero uso di droghe non veniva mai riportato durante la propaganda politica, perchè comunque veniva considerato un tema scomodo da trattare e non da tutti accettabile.