Fior di scienziati ogni giorno svelano i mille benefici di un regolare esercizio fisico. Decine se non centinaia di studi lo confermano: nulla può sostituire un po' di sana palestra, una corsetta all'aria aperta o anche una semplice passeggiata. Non fa solo bene al cuore, ai polmoni o ai muscoli, ne giova tutto il corpo, la mente e lo spirito ricaricati di nuova energia e vitalità. Non esiste ancora medicina od integratore in grado di riprodurre simili effetti, alcuni dei quali realmente sorprendenti. Vediamo quali sono i 5 benefici dell'esercizio fisico che non ti aspetti.

Migliora il sonno

Mai provata la piacevole sensazione di stanchezza e rilassatezza dopo un lavoro ad alta intensità fisica? Secondo un sondaggio della National Sleep Foundation l'esercizio fisico migliora la qualità del sonno. Tra i 1000 partecipanti coloro che svolgevano regolare attività fisica hanno infatti registrato minori difficoltà nella fase di addormentamento e minori probabilità di risvegli notturni. Questi risultati sono inoltre supportati da una revisione di 66 studi sull'esercizio fisico e sul sonno che appare su PubMed e PsycINFO, che paragona l'esercizio fisico ai farmaci contro l'insonnia o alla terapia comportamentale per migliorare il sonno. Svolgere attività fisica nelle ore serali è da sempre sconsigliato in quanto causerebbe insonnia, tuttavia alcuni studi (University of Jyväskylä, Finlandia e Department of Neurology, Northwestern University Feinberg School of Medicine, Chicago, U.S.A.) confuterebbero tale credenza che sembrerebbe più legata alla soggettività personale.

Non ci si ammala quasi mai

Essere delle specie di Iron man è uno dei tanti pregi di cui si vantano gli sportivi più fanatici: non si ammalano quasi mai, neanche un raffreddore! Eppure ci sarebbe un fondamento scientifico a supporto di simili affermazioni. Ad esempio, uno studio che ha seguito 1.000 adulti ( Appalachian State University, North Carolina Research Campus, Kannapolis) per tre mesi ha scoperto che coloro che svolgevano esercizio aerobico per almeno cinque giorni alla settimana presentavano circa la metà delle probabilità di sviluppare il raffreddore rispetto a coloro che non svolgevano attività fisica.

Inoltre anche quando gli stessi sportivi si ammalarono, presentarono sintomi meno gravi rispetto ai loro coetanei.

Occhi più sani

Certamente esistono degli esercizi in grado di affinare la nostra vista, ma non ci verrebbe mai in mente che questa possa essere migliorata grazie all'esercizio fisico. Eppure la ricerca dimostra che le persone fisicamente attive hanno un rischio minore di sviluppare la cataratta.

Ad esempio, uno studio condotto dalla Life Sciences Division Lawrence Berkeley National Laboratory, Donner su circa 50.000 corridori e maratoneti ha scoperto che coloro che si esercitano più vigorosamente avevano una probabilità inferiore del 42% di sviluppare cataratte rispetto a coloro che si esercitavano con meno impegno. Tuttavia anche gli sportivi che svolgevano attività fisica di minor intensità presentavano un rischio ridotto, anche se in misura inferiore. Lo stesso gruppo di ricerca ha trovato un vantaggio simile per quanto riguarda la degenerazione maculare legata all'età.

Migliora l'udito

Si, hai sentito proprio bene, l'esercizio fisico migliora l'udito! Uno studio condotto dalla National Institutes of Health and from Vanderbilt University School of Medicine su più di 68.000 infermiere, ha scoperto che camminare almeno due ore alla settimana è associato ad un minore rischio di perdita dell'udito.

Altre ricerche hanno collegato livelli di fitness a più alto impatto con un miglior udito. L'esercizio può proteggere dalla perdita dell'udito migliorando il flusso di sangue alla coclea, la struttura a forma di lumaca nell'orecchio interno che converte le onde sonore in segnali nervosi che vengono inviati al cervello. Inoltre, può impedire la perdita di neurotrasmettitori, che trasportano quei segnali tra le cellule nervose. Ma attenzione! A patto che non si "spari" musica con le cuffie nelle vostre orecchie, durante l'esercizio fisico...

Migliorano le abitudini in bagno

Sebbene le attività ad alto impatto possano causare alle donne problemi di perdite d'urina, la ricerca dimostra che lo svolgimento di un moderato esercizio fisico possa al contrario ridurne il rischio.

Ad esempio, uno studio condotto dall'Università del Massachusetts su infermiere di mezza età ha trovato che coloro che erano fisicamente attive presentavano tassi più bassi di incontinenza urinaria rispetto alle donne inattive. Un altro problema urinario familiare a molti uomini di mezza età e più anziani è la netturia, ovvero la necessità di alzarsi ad urinare più volte durante la notte. Anche in questo caso l'esercizio fisico può aiutare a prevenire o a ridurre la gravità di tale disturbo. Un altro problema comune sia a uomini che donne è la stitichezza. Uno studio dell'Università di Harvard svolto su 62.000 donne, ha dimostrato che l'attività fisica quotidiana può ridurre della metà la probabilità di soffrire di stitichezza.

Un trial randomizzato olandese (University medical Centre) che ha coinvolto uomini e donne di mezza età e inattivi, con costipazione cronica, ha dimostrato che coloro a cui erano stati assegnati un programma di esercizi per 12 settimane erano riusciti a migliorare il loro disturbo.