Avete sempre avuto la curiosità su chi fossero i 10 boss più potenti della storia? Oggi vi sarà proposta una classifica:

10. Xie Caiping

Non è un padrino, bensì una 'madrina', a comando della mafia cinese. All'età di 46 anni governava più di 80 bische ed è considerata la regina del gioco d'azzardo nel Paese.

Tra i suoi interessi troviamo:

  • gioco d'azzardo;
  • sequestri di persona;
  • traffico di droga;
  • corruzione.

Attualmente è in carcere dal 2009 e terminerà la sua pena nel 2020.

9. Dawood Ibrahim

Boss della mafia indiana, è coinvolto nelle stragi di Mumbai del 1993 e del 2008, ed è il padrino più ricco con un patrimonio di svariati miliardi di dollari.

È attualmente ricercato. La polizia indiana sospetta che si nasconda in Pakistan, a Karachi, ma il paese smentisce.

8. Salvatore Riina

Storico boss della mafia siciliana, capo indiscusso di Cosa Nostra, è responsabile delle uccisioni di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone, Carlo Alberto Dalla Chiesa e infiniti altri nomi. Famoso per la sua ferocia, i suoi interessi erano:

  • traffico di droga;
  • sequestri di persona;
  • attentati.

Attualmente in carcere, è condannato all'ergastolo. In condizioni di salute molto critiche, ad ormai 87 anni, forse sta per arrivare la fine del capo dei capi siciliano.

7. Tony Accardo

Boss italo-americano, erede di Al Capone a Chicago. Era un 'intoccabile.. Noto come 'Big Tuna', perché una volta pescò un tonno da 180 kg, ma anche noto, più spietatamente, come 'Joe Batters', per la particolare usanza di aggredire i nemici con una mazza da baseball, morì nel 1992 a 86 anni senza essere mai stato in carcere.

6. Hisayuki Machii

Era coreano, formò la gang di Tosei Kai e dominò la mafia giapponese per circa 50 anni. Tutt'ora è ricordato dalla sua gang, che lo venera ancora come se fosse un Dio. Morì nel 2002 senza essere mai stato toccato dalla legge e senza aver trascorso neanche un giorno in carcere.

5. John Gotti

Detto 'Dapper don' (L'elegantone), era lo spietato capo della 'famiglia' newyorkese 'Gambino'.

Fu arrestato nel 1992, da quel momento non vide più la libertà perché morì in carcere 10 anni dopo.

4. Pablo Emilio Escobar Gaviria

Chi non lo conosce? Escobar è il fondatore del cartello della droga di Medellin in Colombia. Il più noto e ricco trafficante di cocaina di sempre. È il più sanguinario dei padrini: assassinò 3 candidati alla presidenza della Colombia, 2 ministri, più di 200 giudici, 1 migliaio di poliziotti, soldati, cittadini.

Ha avuto uno dei patrimoni più grandi della storia. Spendeva all'anno più di 500.000 mila dollari solo per le molle per tenere insieme i soldi. Fu ucciso dalla polizia colombiana nel 1993 mentre tentava di fuggire dai tetti della città all'età di 44 anni.

3. Lucky Luciano

Organizzatore di Cosa Nostra a New York, dal carcere aiutò le forze armate americane a sbarcare in Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale. Per ricompensa fu rilasciato nel 1946 e fu estradato in Italia, dove morì nel 1962.

2. Alphonse Gabriel "Al" Capone

Soprannominato 'Scarface', resta il prototipo del gangster. Innumerevoli sono i riferimenti a lui in ambito mafioso. Chicago era la sua città. Ed è proprio qui che morì nel 1947 dopo 7 anni di carcere per evasione fiscale ma, in realtà, aveva sulla coscienza parecchi omicidi, nonché il massacro di San Valentino a Chicago.

1. Semion Mogilevich

Forse non lo avete mai sentito, ma fidatevi che il suo nome è il più grande nella storia della Mafia mondiale. Boss dei boss ucraino, è detto 'Brainy don' perché estremamente intelligente e forse l'unico mafioso che può vantare una laurea in economia. È il 'padrino' global per antonomasia, i suoi affari coprono il mondo intero, dalla Russia all'America e spaziano in ogni settore: dalla droga alla prostituzione, dal petrolio alle armi. Sembra sia 'intoccabile': arrestato a Mosca nel 2008 per evasione fiscale, è stato rilasciato dopo un anno. È probabile che goda di qualche immunità perché in grado di ricattare i potenti della Terra.