In pochi anni è passato dal lavoro di commesso da Zara a fatturare quattro milioni di euro all’anno. Mirko Scarcella ha appena trent’anni ma il suo talento per i social network ha permesso di sbancare in un campo che in molti avevano snobbato o sottovalutato. Il giovane milanese ha iniziato a lavorare da autodidatta con un suo amico e, nel giro di pochi anni, è riuscito a costruire fenomeni mediatici. Il suo nome è diventato una garanzia per chi vuole conquistare seguaci e guadagnare attraverso il web. Il professionista dei social media ha compreso di aver imboccato la strada giusta dopo aver incrociato Gianluca Vacchi ed aver contribuito alla sua ascesa mediatica.

In precedenza il giovane lavorava come dipendente del noto marchio di abbigliamento. Un’occupazione nella quale si sentiva ingabbiato. ‘Avevo un contratto a tempo indeterminato e lavoravo con impegno ma a fine giornata non ero completamente soddisfatto’. Nell'intervista rilasciata a Libero il trentenne ha affermato che non sentiva il ‘sacro fuoco dentro’. Mirko ha deciso di scommettere su se stesso mettendosi in aspettativa.

'Ho contribuito all'ascesa di Vacchi su Ig'

Senza dire nulla ai genitori il professionista milanese si alzava la mattina di buon’ora per andare a casa di un amico per mettere a punto il suo progetto. ‘Gli dicevo che andavo al lavoro ma in realtà trascorrevo gran parte della giornata al pc’.

L’ex commesso ha iniziato ad ottenere i primi guadagni grazie a servizi fotografici e ad una serie di iniziative. ‘A questo punto ho deciso di licenziarmi e di dedicarmi esclusivamente alla nuova attività’. Scarcella ha rivelato che l’incontro con gianluca vacchi è stato casuale. ‘Dovevo realizzare un articolo su di lui per un giornale on line ma intuii che era un personaggio che poteva sbancare’.

A quel punto il ‘mago del web’ ha contattato ‘mister enjoy’ che ha deciso di incontrare quel giovane dalle idee innovative. ‘Il feeling è stato immediato’. Mirko ha spiegato che Vacchi all'epoca contava solo 2000 followers su Instagram. ‘Ora siamo arrivati ad oltre 11 milioni anche grazie al mio lavoro’.

Il sogno di curare l'immagine social di Trump

Il milanese ha spiegato che il segreto non sta nell'acquistare seguaci. ‘E’ la strategia peggiore per un’azienda’. Scarcella ha affermato che per avere successo su Instagram bisogna ‘bombardare’ il profilo con continui aggiornamenti. ‘E' necessario lavorarci 24 ore al giorno’. L’esperto di strategie social ha rimarcato che grazie Ig permette di creare un personaggio in tempo più rapidi rispetto a Facebook. Nel frattempo il giovane imprenditore ha chiuso la sua collaborazione con Vacchi. ‘Semplicemente perché si è chiuso un ciclo’. Il lombardo ha spiegato che una star conquista più like inserendo una foto di vita quotidiana (shopping al supermercato) che ostentando il lusso. In sintesi Mirko Scarcella ha vinto la sua grande sfida ed ora ha un’azienda con sede alle Canarie e sogna di curare l’immagine social di Donald Trump.