Se il suo scopo era quello di ottenere la notorietà con una fatto molto insolito, allora c'è riuscita. Laura Mesi, istruttrice di fitness brianzola, si è sposata a 40 anni con un'insolita cerimonia: mancava infatti lo sposo. Anni fa aveva promesso che se fosse arrivata alla soglia degli 'anta' senza aver trovato il suo "principe azzurro" sarebbe andata all'altare da sola. E così è stato. Non si è trattato proprio di un altare, perché la cerimonia è stata officiata da un suo amico con fascia tricolore, ma la sposa era in abito bianco, c'erano 70 invitati ed è stato organizzato un pranzo con relativa torta nuziale da single.

Le foto ritraggono una bellissima torta multistrato con una sposa in miniatura in cima. E non è tutto. L'istruttrice di Lissone è anche partita, naturalmente da sola, per il viaggio di nozze a Marsa Alam. Alle radio che l'hanno contattata in diretta ieri pomeriggio ha confessato di aver avuto una storia importante, durata 12 anni, e finita per la difficoltà di conciliare il suo carattere con quello dell'ex compagno, e di essere single da 3 anni. Ha organizzato tutto da sola ed ha pagato con le sue finanze tutta la festa, spendendo 10mila euro, comprese bomboniere, damigelle e bouquet, lanciato a fine matrimonio.

I parenti all'inizio sono rimasti sconcertati dalla sua scelta, ma poi, durante la cerimonia, si sono anche commossi, così come gli amici.

Laura è pronta a vivere la sua fiaba da sola, perchè spiega, "si può vivere una favola anche senza il principe azzurro". Spera sempre di trovare un uomo con cui progettare il suo futuro e sarà felice se potrà avere dei bambini, ma ora è fermamente convinta che la sua felicità dipenda solo da sé stessa.

L'anello nuziale

La sposa single non ha rinunciato neanche alla fede e si è fatta creare una vera nuziale doppia, in oro bianco e rosa, costellata da brillanti Swarovski. Il matrimonio, che è stato celebrato da un privato cittadino, amico di Laura, non ha valore legale né religioso, ma ha valore per la sposa la sua esperienza è stata postata sulla sua pagina Facebook e seguita da oltre 1300 persone.

Laura ricorda anche a chi volesse ripetere la sua esperienza, che è necessaria una certa disponibilità economica ed il sostegno di amici e parenti, inoltre serve una buona dose di "follia". Non è facile andare controcorrente in un Paese dove certe tradizioni sono radicalizzate da millenni e dove le ragazze subiscono il fascino del "giorno più bello" ma forse Laura, che è la prima donna single a sposarsi dopo un napoletano, Nello Ruggiero, che si è sposato qualche mese fa, ha lanciato una moda.