L'autunno è arrivato ed è tempo di castagne. Il frutto indicato si avvale di proprietà benefiche che possono essere adattate in ambito culinario e cosmetico. Infatti, nel primo caso le castagne possono essere preparate bollite, arrostite, secche o sotto forma di marmellata. Le castagne dispongono di un elevato potere saziante; infatti per tale motivo, un tempo veniva chiamato "Il pane che cresce sull'albero". A tal proposito, fin dall'antichità il frutto rappresentava un alimento considerevole per le popolazioni rurali e di montagna. Significativa è l'invenzione del marron glacè che risale al Cinquecento e la sua creazione, piuttosto insolita, è dovuta ad una contesa tra un pasticcere di Cuneo e la città francese di Lione.

Le castagne e i marroni sono i due frutti provenienti dall'albero del castagno i quali, sebbene sembrino uguali in realtà sono differenti. Infatti, le castagne hanno una forma piccola, leggermente schiacciata e di colore scuro: ogni riccio ne detiene da 2 a 6-7. I marroni dispongono di una forma grande e rotondeggiante, vagamente a forma di cuore con una buccia di colore più chiaro. Nonostante la diversità hanno un assorto potere nutritivo derivante dalla concentrazione dei carboidrati poiché 100 grammi di frutto contengono circa 200 calorie. Tuttavia, tali sostanze sono povere di grassi a causa dell'alto contenuto di fibre le quali contribuiscono a contrastare gli alti livelli di colesterolo.

La castagna è ricca della composizione di elementi nutrizionali quali il potassio che rafforza i muscoli, il fosforo, lo zolfo, il magnesio, il ferro, la vitamina C e l'acido folico.

Le proprietà della castagna nell'estetica del corpo e del viso

Tale frutto detiene notevoli particolarità quali quelle antinfiammatorie per merito degli acidi fenolici responsabili della prevenzione dello stress ossidativo.

E' proprio questa caratteristica che trasforma i frutti in questione in preziosi fattori di bellezza. Quest'ultima deriva dall'estratto di castagne responsabile dell'idratazione della pelle e dal riparo dai raggi ultravioletti. Inoltre, la vitamina C serve per la produzione del collagene, utile nell'elasticità e e nella tonicità dei tessuti cutanei.

La castagna viene impiegata nella preparazione di maschere per il viso e si utilizzano facendo bollire i frutti e schiacciandone a polpa. Si può aggiungere un succo d'arancia o latte e miele per avere un effetto nutriente ed emolliente o in alternativa lo yogurt che serve a dare luce al colore della pelle. La castagna può essere utilizzata anche per i capelli, preparando un decotto da utilizzare nell'ultimo risciacquo che è adatto soprattutto per i capelli scuri o castani, rilasciando un riflesso ramato. Per i capelli biondi invece si dovrà fare un preparato mediante il processo di bollitura delle foglie di castagno. Per il corpo si potrà realizzare un buon scrub adatto a rendere la pelle morbida e luminosa.