Nel week end dal 13 al 15 Ottobre, come ogni anno e come ormai da diverso tempo la tradizione vuole, presso il piccolo paese dell'entroterra siciliano, Roccapalumba- "Paese delle Stelle" (nella provincia di Palermo), si è tenuta per la diciottesima volta l'Opuntia Ficus-Indica Fest.

La sagra del ficodindia in quei pochi giorni raccoglie al proprio interno un gioco di Cibo, Arte e musica durante il quale è possibile cogliere una parte del patrimonio siculo che lo rende unico e sorprendente in ogni sua piccola sfaccettatura. Le via principale del paese di addobba a festa e tra i diversi stand si gusta il dolce frutto ricoperto da un manto spinato e verde, più ogni forma di artigianato culinario (le pasticcerie fanno conoscere i propri prodotti, dal conosciutissimo cannolo alla buonissima sfince di ricotta) e manuale; vengono presentati i frutti di una località poco conosciuta e sicuramente poco turistica e di quelle limitrofe, permettendo a tutti di mostrare ciò che sono in grado di offrire.

Un'importante collaborazione è quella con l'Università di Palermo con la mostra di modelli e progetti di food design, oltre alla possibilità di apprezzare la tradizione siciliana; gli eventi sono stati molti, a cominciare dalla elezione di Miss Apuntia, continuando con la sfilata celebrativa delle casate nobiliari di tempi lontani e concludendo con le innovazioni che i giovani del posto mettono a punto per mettere in scena la propria terra, il proprio paese e le proprie idee (La ficus Young Village) attraverso musica, balli e aperitivi al tramonto su una vista completamente costernata dal verde.

Il gruppo giovanile dice "Abbiamo deciso di metterci in primo piano perché è giusto farci conoscere e darci la possibilità, di far vedere a chi non è del posto cosa riusciamo a fare all'interno di un piccolo paese senza chissà quali grandi mezzi a nostra disposizione né sufficienti soldi.

Si può fare tanto e molto se c'è la voglia di provare a mettersi in gioco".

Durante i festeggiamenti è stato possibile visitare le strutture astronomiche: il planetario e il centro studi Astronomico, che contiene anche un Elioplanetogrago (l'antenato meccanico del Planetario), il Museo del Territorio, il Museo della civiltà del ferroviere in Sicilia, la mostra delle strutture di carte in origami 3D, la stanza della Geologia.

Le tre giornate hanno accolto turisti da ogni parte e con una grande organizzazione, come ogni anno, sono riuscite a creare un incredibile evento che nel tempo è diventato famoso.