Il giorno di San Nicola di Mitra, cade il 6 Dicembre nel paesi occidentali cristiani, il 5 dicembre nei Paesi Bassi e il 19 Dicembre nei paesi dell’est di religione cristiana. In questo giorno si celebra per l’appunto il Santo Nicola che viene associato all’arrivo dei doni, nonché a manifestazioni religiose. La celebrità di questo santo è dovuta a moltissimi miracoli, che si suppone siano avvenuti anche dopo la sua morte, ma l'avvenimento più famoso relativo al vescovo fu l'aver salvato tre fanciulle dalla prostituzione e salvò molti altri bambini, si suppone dalla povertà.

In alcuni paesi d’Europa questo giorno è visto come quello che per noi europei occidentali è il Natale ovvero l’arrivo dei doni da parte di Babbo Natale, in questo caso invece è santa claus a portare i doni ai bimbi buoni. I bambini che si sono comportati male durante l’anno riceveranno invece per l’occasione pezzi di carbone, ciò che nella nostra tradizione associamo alla Befana. Questa tradizione è però ancora presente anche in alcune zone italiane, soprattutto nei paesi veneti che si trovano in prossimità dell'Austria.

Ma chi è Santa Claus?

A differenza degli sopracitati personaggi di fantasia, San Nicola è veramente esistito nel I secolo d.C. ma il suo diventò un vero e proprio culto al termine del XIII secolo ma resistette solo fino al XIX, quando si iniziò a definire lo scambio di doni, in quest'occasione, una celebrazione pagana associando il Natale e lo scambio dei doni rispettivamente al giorno 25 Dicembre, nascita di Gesù e al 6 Gennaio, l’arrivo a Betlemme dei Re Magi.

San Nicola comunque rimane famoso ancora oggi soprattutto tra i bambini come l’anziano signore con la barba bianca e sguardo dolce che porta regali ai bimbi di tutto il mondo. Che sia festeggiato il 6 o il 25 dicembre (o addirittura il 7 in Egitto) ognuno ha il suo Natale con relativo scambio di doni e una figura fittizia o meno al quale indirizzare le proprie richieste.

Sebbene vi sia una così tanta differenza tra le culture, bisogna dire però che nell’era della globalizzazione si sta perdendo la tradizione locale in vista di una tradizione per l’appunto omogenea fatta più che altro di feste più “commerciali” e che prescindono da culti di origine religiosa.

Mentre aspettiamo che il nostro babbo natale arrivi a destinazione, e manca molto poco, speriamo che i bambini che aspettavano la scorsa notte Santa Claus abbiano ricevuto tutti i doni desiderati.