Relativamente alle richieste di chiarimenti giunte al Dipartimento per le Pari opportunità sulle nuove occasioni per il lavoro, pubblicizzate da una campagna di comunicazione promossa recentemente, sono state rese note le risposte alle domande più frequenti. Il dipartimento annuncia la novità con un titolo ricco di speranze: 'Apriamo nuove porte alle imprenditrici di oggi e domani'. Si tratta di due strumenti per agevolare l'accesso ai finanziamenti riguardanti attività imprenditoriale o professionale, consentendo alle donne di entrare nel mercato del lavoro.

Il primo offre una copertura fino all'80 per cento del finanziamento richiesto, il secondo è un protocollo d'intesa per la crescita dell'autoimpiego femminile sottoscritto con l'Abi.

L'impegno delle banche

Le banche che aderiscono al protocollo s'impegnano a istituire un plafond dedicato alle iniziative previste e a renderlo operativo entro sessanta giorni dall'invio del modulo di adesione all'Associazione bancaria italiana. Le stesse banche s'impegnano a concedere finanziamenti a condizioni competitive, a sostenere le donne nella fase d'avvio d'imprese e professioni e non solo. Anche a garantire la cosiddetta "Sospensione donna", la possibilità di sospendere il rimborso del finanziamento, fino a un massimo di dodici mesi, senza altre garanzie nei casi di malattia grave, anche del coniuge e dei figli, e maternità. Per ulteriori informazioni è possibile collegarsi all'indirizzo www.pariopportunita.gov.it.