La nuova frontiera dell'industria europea potrebbe essererappresentata dal "grafene", un materiale costituito da atomi di carbonio lecui proprietà sono state di recente scoperte. A sottolinearlo è l'UnioneEuropea che ha stanziato 1 miliardo di euro per un progetto denominato proprio "GrapheneFlagship" dedicato all'innovazionetecnologica basata sul grafene e che ha come obiettivo lo sviluppo di prodottiinnovativi in diversi settori entro al fine del decennio.

L'iniziativacoinvolge 126 gruppi di ricerca in 17 paesi della Comunità Europea tra i qualil'Istituto di Tecnologia, il Consiglio Nazionale delle ricerche (Cnr), l'Universitàdi Trieste, il politecnico di Milano e di Torino.

Materiale molto versatile edalle eccellenti capacità meccaniche e fisiche è ritenuto dagli studiosi labase di una "nuova rivoluzione basata sul carbonio", le sue applicazionepotrebbero essere molteplici eriguardare numerosi settori: per esempio, si potrà utilizzare al posto delsilicio per degli accumulatori che potrebbero durare più a lungo immagazzinandopiù energia e ricaricandosi più velocemente, ma potrà anche favorire lo sviluppoe la diffusione di veicoli alimentati a idrogeno poiché potrà essere utilizzatoper la realizzazione di serbatoi ad altissima pressione e molto leggeri.

Altreapplicazioni potrebbero riguardare il settore dell'elettronica, grazie alle suecapacità di miniaturizzazione e di conducibilità elettrica potrà essere utilizzatoper la realizzazione di innovativi circuiti integrati e per la creazione di componentielettronici avanzati.

Inoltre, data la sua resistenza 100 volte superiore aquella di "acciai ad alta resistenza" e il suo peso contenuto potrà essereutilizzato per le carrozzerie di veicoli più sicuri ma comunque più leggeri.