Comefunziona il GAC?
Lamodalità d'iscrizione è semplice, basta iscriversi al Movimento Consumatori al prezzo di 5 euro e alla piattaforma GAC, dopodiché si ha lapossibilità di acquistare settimanalmente tra oltre 200 prodotti biologici abasso costo, per poi ritirare la merce presso il luogo di distribuzione piùvicino a casa. Non essendo un punto di vendita al dettaglio, ogni punto di smistamento ha degli orari precisidi ritiro della merce. Inoltre, per garantire una migliore trasparenza, accantoa ogni prodotto, è presente una scheda informativa dove sono indicatisostenibilità, provenienza, prezzo e disponibilità. Per ora sono presenti dieciGAC attivi dislocati a Torino (quattro punti di smistamento), Grugliasco,Ivrea, Nichelino, Pinerolo, Piossasco e Venaria.
Quantocosta?
Ilservizio costa 40 euro, è possibile effettuare una prova d'acquisto per duesettimane pagando la sola iscrizione al Movimento Consumatori, prima didecidere di aderire al GAC. Così, non sarà più la merce a essere trasportataper centinaia di chilometri, ma i consumatori a recarsi sul posto. Il vantaggio rispetto alla spesa tradizionale siaggira sul 30% circa, sebbene il risparmio varia in base al prodotto.
Infatti,secondo la dichiarazione di un responsabile del punto GAC delle Officine Corsare di Torino rilasciata sul quotidiano online de "La Stampa", "l'ortofrutticoloè molto conveniente, perché il piccolo produttore di qualità, una volta certodi ricevere un certo numero di ordini a settimana, potrà applicare uno scontosu prodotto biologici e a km 0.
Per quanto riguarda olio, conserve emarmellate, invece, il prezzo è più alto di quello della grande distribuzione,ma si tratta di prodotti di eccellenza che nelle cosiddette "boutique delgusto" vengono venduti a prezzi incredibilmente più alti".
