Riforma Pensioni Governo Letta, spunta l'ipotesi anti Fornero di D'Alia per una parte dei pensionabili: il ministro della Funzione pubblica, stando a quanto riferito da La Stampa, starebbe lavorando su una possibile applicazione di un ritorno alle baby pensioni, con pensionamento anticipato di lavoratori della Pubblica Amministrazione con età avanzata e stipendio alto.

Riforma pensioni Governo Letta, dopo la proposta per la flessibilità di Damiano, le idee di Renzi, i problemi economici sottolineati da Giovannini, arriva l'ipotesi del ministro Giampiero D'Alia che con il pensionamento anticipato dei dipendenti di età avanzata della Pubblica Amministrazione in esubero coglierebbe molto con un sol gesto: si risparmia qualcosa per via degli stipendi alti (almeno potrebbe essere possibile), si risolve il nodo esuberi, si apre qualche attesissimo posto di lavoro.

Ma la riforma pensioni del Governo Letta vedrà davvero l'applicazione di una simile misura?

Roberto Giovannini ha dichiarato che "di concreto c'è molto poco, a parte il «sogno» di dinamitare in qualche modo la riforma di Elsa Fornero riaprendo le porte delle «baby-pensioni». Anche le esercitazioni del ministro del Lavoro Enrico Giovannini sulla «staffetta» tra anziani e giovani non hanno affatto incontrato un consenso unanime". Tuttavia, come scrive La Stampa, il ministro D'Alia sta lavorando su misure concrete in tal senso: vedremo se nel grande calderone relativo alla riforma pensioni del Governo Letta, l'idea potrà concretizzarsi.