Irpef 2013: il Decreto del Consiglio dei Ministri, lo stesso che ha eliminato l'IMU sulla prima casa, introdotto la Service Tax e modificato la Tares, stabilisce di far tornare l'Irpef e partendo dal 2013.
Ultima novità, nell'articolo 6 il Decreto prevede il "ripristino parziale dell' imponibilità ai fini Irpef dei redditi derivanti da unità immobiliari non locate" cioè il pagamento dell'Irpef sulle case sfitte. Dalla bozza del decreto-legge varata mercoledì leggiamo, emerge che l'Irpef sulle case sfitte e non locate sarà applicata dal primo gennaio 2013, anche con effetto retroattivo. Viene stabilita una "sostituzione perfetta" tra le varie imposte. Ci sono l'Imu, l'Ici e l'Irpef per gli immobili sfitti.
La modifica apportata dal dl fa venir meno quest'ultimo riferimento: sia il reddito dominicale dei terreni non affittati sia il reddito figurativo dei fabbricati non locati assoggettati a Imu saranno imponibili al 50%.
Seconde e terze case sfitte pagheranno l'Imu e avranno una rendita con rilevanza per metà ai fini dell'Irpef e di tutte le addizionali comunali e regionali.