Riforma Pensioni 2014, le ultime notizie non sono confortanti per i moltissimi quota 96 della scuola, che vedono le loro speranze sempre più ridotte al lumicino. Facciamo il punto sulla situazione ad oggi 16 dicembre 2013 e vediamo cosa potrà accadere in questa settimana.

Prima di vedere i cambiamenti sulle rivalutazioni delle pensioni, affrontiamo subito il tema più spinoso: i quota 96. Per loro le speranze di risolvere la cosa a livello politico, tramite il Governo Letta, sono ormai vicine allo zero. Come ha spiegato anche la deputata del PD Manuela Ghizzoni, la questione è molto semplice: non ci sono le coperture finanziarie necessarie per i quota 96.

A questo punto, per tutti i quota 96 che nonostante i 61 anni di età e i 40 di contributi non sono riusciti ad andare in pensione dopo la Legge Fornero sulla riforma delle pensioni resta la speranza che un aula giudiziaria venga in soccorso. Infatti si attende ancora il responso e la sentenza della corte costituzionale, che in caso disponesse parere favorevole potrebbe ribaltare le carte in tavola.

Nella nuova Riforma delle Pensioni 2014 inoltre ci saranno novità per le rivalutazioni degli assegni previdenziali. Secondo un emendamento presentato da Maino Marchi (Pd) la rivalutazione per il 2014-2015-2016 passerà al 95% per le pensioni fino a 2000 euro.

Nella Riforma Pensioni 2014 le ultime parlano anche di un possibile blocco al cumulo tra pensioni d'oro e stipendio pubblico, cosa che dal 2009 è terreno di battaglia tra i partiti politici. Riusciranno questa volta a fermare questo privilegio?