La fatturazione elettronica entra nel vivo della rivoluzione che porterà le imprese a risparmiare ingenti risorse monetarie sulla creazione, sull'invio e sulla conservazione del documento in formato digitale. E' questo il risultato al quale è pervenuto uno studio della School of Management del Politecnico di Milano commissionato dal Corriere della Sera che ha tirato le somme sull'andamento della fattura digitale a poco più di un mese dalla sua entrata in vigore dopo anni di ritardo dalla sua formulazione originale prevista nella legge Finanziaria del 2008.

Da premettere che i risultati rappresentano una proiezione delle potenzialità dello strumento elettronico in esame: al momento devono adottare la fatturazione elettronica solo una parte delle imprese e cioè quelle che hanno rapporti con una parte consistente della Pubblica amministrazione, cioè con i ministeri, le agenzie fiscali e gli enti nazionale di previdenza e di assistenza sociale. In totale, quindi, solo il 20% delle imprese si è finora adeguato, dematerializzando l'intero processo dell'emissione della fattura elettronica, della gestione con i software aziendali e della conservazione nella contabilità.

Fatturazione elettronica: si risparmia dai 25 ai 65 euro dei costi

Ma lo studio ha messo in evidenza, soprattutto, l'aspetto economico del risparmio sui costi della fatturazione e da questo punto di vista i risultati dell'analisi sono stati perfino stupefacenti.

La sola fatturazione elettronica verso la Pubblica amministrazione consente un risparmio che va dai 3 agli 8,5 euro a documento emesso, importo variabile a seconda delle dimensioni dell'azienda. Ma per le aziende più strutturate che hanno digitalizzato l'intero ciclo, dall'emissione della fattura fino al pagamento, il risparmio è compreso tra i 25 e i 65 euro per ogni singolo documento, in virtù dell'abbattimento dei costi e dei tempi di stampa, imbustamento, spedizione ed archiviazione.

Fatturazione elettronica: tempi più brevi per i pagamenti della PA

Senza contare che la comunicazione tra azienda e Pubblica amministrazione avviene in tempi più immediati e questo elemento diventa indispensabile per la certificazione ed il pagamento dei crediti. Le imprese che adotteranno la fatturazione elettronica, insomma, verranno pagate prima dalla PA per i crediti certi ed esigibili vantati dalle aziende.