Il nuovo studio dell'Osservatorio SuperMoney rivela che usare Skype o gli altri servizi Voip può fare la differenza in bolletta a fine mese. Per VoIP, si intende una tecnologia che rende possibile effettuare chiamate gratis sfruttando una connessione Internet o una qualsiasi altra rete dedicata a commutazione di pacchetto che utilizzi il protocollo IP senza connessione per il trasporto dati. Il più famoso di questi servizi, come tutti sappiamo, è Skype. Ma non esiste solo Skype.

Usare Skype per chiamare cellulari e fissi è molto vantaggioso e comodo.

Lo studio dell'Osservatorio ha paragonato le migliori tariffe proposte dagli operatori telefonici di telefonia fissa con le migliori offerte degli operatori Voip. Il vantaggio è lampante.

Ipotizzando di effettuare un confronto per un profilo di utente medio, che non voglia spendere più di 35 euro al mese per la sola linea voce, le tariffe di telefonia fissa attualmente più conveniente hanno un costo che varia dai 17 ai 22 euro mensili. Analizzando le tariffe nazionali applicate dai più diffusi operatori Voip, emerge invece che gli abbonamenti mensili, che comprendono un certo numero di minuti per le chiamate verso telefoni fissi oppure uniscono la possibilità di chiamare cellulari e fissi, hanno costi nettamente più contenuti.

Fino a 4 euro al mese.

Giusto per curiosità: l'87% delle chiamate con Skype vengono fatte verso l'Italia, quindi come rimpiazzo del telefono fisso di casa. Il 90% delle telefonate durano meno di 15 minuti. Insomma usare Skype e il Voip può farci risparmiare. Perché secondo voi non vengono, però, presi in considerazione dai consumatori? Troppa poca informazione?