Quante volte avete sentito la frase: “La vera crisi non esiste perché iristoranti sono sempre pieni”? Evidentemente comincia ad arrivare ilredde rationem di un’Italia stremata da 7 anni di crisi, che dopo aumenticontinui di imposte e cali del lavoro fatica perfino a tavola nel mantenere le abitudini diconsumo date per scontato fino a solo qualche anno fa. Secondo un’indagine della Coldiretti, compiuta incollaborazione con l’istituto di ricerca IXE’, il 48% degliitaliani (praticamente uno su due) sceglie di mangiare al sacco inspiaggia, portandosi il cibo già pronto da casa ed evitando così di spenderesoldi presso ristoranti, bar o stabilimenti balneari.

All’interno del comunicatopubblicato sul proprio sito, la Coldiretti ha stilato anche una classifica deicibi da spiaggia maggiormente apprezzati nel Bel Paese. Per il 61% degliintervistati il menù sotto l'ombrellone è composto da cibi semplici e veloci, come ilclassico panino imbottito di affettato o la fetta di pizza e focaccia. Al primo posto della classificacomposta da piatti un po' più elaborati c’è la macedonia di frutta, gradita dal 29% delcampione esaminato. Seguono le ricette tipiche della tradizione popolareitaliana, come la frittata di verdure o la pasta, indicate dal 17% degli individuicon età superiore ai 65 anni, mentre l’onnipresente parmigiana conquista il 5%degli italiani.

Tra il cibo e l’alloggio, in vacanza gli italiani scelgono di mangiare

Resta il fatto che il denarodestinato dagli italiani alla tavola e al cibo è comunque più elevato di quellospeso per i pernottamenti vacanzieri.

Sempre in base a un recente sondaggioColdiretti / IXE’ gli italiani avrebbero destinato al comparto food circa unterzo del proprio budget di spesa, che ammonta a quasi 5 miliardi di euro. In questo modo, le spese per ilcibo sono divenute la voce principale di spesa per chi si reca in vacanza,mentre quelle per l’alloggio ammontano a circa un quinto del budgetcomplessivo.

Molto gettonate risultano forme alternative di turismo, comequelle offerte da agriturismi e bed & breakfast. Secondo quanto affermato sul sitodi Coldiretti: “oltre la metà degli italiani (51 per cento) in vacanzanell’estate 2014 mangia soprattutto in casa di proprietà, affitto o di parentie amici mentre solo il 36 per cento si reca in ristoranti, trattorie, osterie eil 6 per cento negli agriturismi che coniugano buon cibo ed ospitalità”.