Qualche mese fa Microsoft aveva dichiarato la propria volontà di non "montare" più software Android sui propri Windows Phone. Furono Satya Nardella e Stephen Elop a spiegare le ragioni della scelta: una strategia aziendale volta a focalizzarsi sul mercato con una produzione dedicata ai Windows Phone, programmando di incrementare il volume di produzione degli smartphone con sistema operativo Microsoft implementando l'offerta cellulare (quella con una maggiore crescita nel mercato) con le serie Lumia. Eppure il robottino verde ha regalato le ultime soddisfazioni all'azienda di Bill Gates, portando in cassa svariati milioni di euro.

Il motivo? Semplicissimo: Microsoft detiene la titolarità di alcuni brevetti che vengono utilizzati per gli smartphone con sistema operativo Android. Sono circa 200 brevetti necessari allo sviluppo di smartphone e tablet Android la cui lista era stata svelata lo scorso giugno dal Ministero del commercio cinese. In poche parole, nelle casse dell'azienda un flusso di denaro, generato dalla ricerca, affluisce senza vendere un solo smartphone o un solo computer. Un incremento maggiore di quello "prodotto" dalle vendite totali di telefoni Windows Phone e di console Xbox. La maggior parte dei brevetti riguardano le licenze per realizzare prodotti che usano Android e Chrome OS, il sistema operativo montato sui portatili di tipo Chromebook.

Ironia della sorte, ad aver versato la maggior quantità di denaro a Bill Gates, è uno dei concorrenti principali di Windows nella vendita di smartphone, ovvero la Samsung che avrebbe sborsato un miliardo di dollari, circa, tra il 2012 e il 2013.

Inoltre pare ci fosse stato un accordo secondo il quale Samsung avrebbe potuto ottenere uno sconto sugli indennizzi se avesse deciso di commercializzare device con sistema operativo Windows anzichè Android.

Opzione che Samsung non ha mai avuto intenzione di esercitare. La durata del contratto, stipulato nel 2011, avrebbe dovuto essere di sette anni. In realtà pare, secondo i blog americani del settore, che Samsung dopo il versamento di una prima tranche di 1 miliardo di dollari derivanti dalla vendita di dispositivi col "robottino verde", abbia deciso di sospendere i pagamenti perchè Microsoft aveva acquistato la Nokia, diventando così uno dei competitor della stessa Samsung.

Un elemento che, secondo quest'ultima, avrebbe invalidato il contratto e gli accordi futuri. Ciò perchè, negli accordi stessi, vi sarebbe stata la presenza di una clausola con cui Microsoft si sarebbe impegnata ad utilizzare tecnologia Samsung, per la produzione di cellulari e tablet. Cosa diventata inutile, visto che l'azienda di Bill Gates avrebbe potuto attingere a piene mani dalla tecnologia Nokia ormai acquisita. Anche Acer ed HTC sono tra le aziende che pagano Microsoft per l'utilizzo dei brevetti della casa di Redmond. Secondo la rivista Quartz, Bill Gates riceve entrate sull'80% dei telefoni Android venduti negli Usa, con un "incasso" di 848 milioni di dollari.