Inaspettatamente, visto l'aumento delle tasse e la crisi imperante che attanaglia l'Europa ed in particolar modo l'Italia, il Governo Renzi, a partire dal mese di gennaio 2015, diminuirà l'importo delle bollette di luce e gas. Esattamente a partire dal 1° gennaio 2015 avremo una riduzione percentuale, tratta da un calcolo dei consumi medi di una famiglia tipo italiana, che toccheranno il 3% per le bollette della luce e lo 0,3% per quel che riguarda le bollette del gas.
Riferendoci, ovviamente, sempre ad una famiglia tipo, le stime del governo del risparmio su energia elettrica e gas, calcolate nell'arco temporale di un anno solare, quindi da marzo 2014 ad aprile 2015, saranno rispettivamente pari ad una diminuzione dello 0,6% e del 6% addirittura per il gas.
La spesa per i consumi di energia elettrica avrà queste riduzioni, in seguito, secondo l'Authority per l'energia, ad una diminuzione del costo in sé della materia prima energia. Il risparmio sulla spesa per il gas invece, anche se la bolletta subirà una riduzione abbastanza impercettibile, è vista come un ottimo segno in vista di una futura e agognata ripresa dei consumi, calcolando che siamo in inverno e tra l'altro il freddo è parecchio pungente.
Non tutti però vedono questa riduzione come un vero e proprio segno di ripresa. Le associazioni dei consumatori, per esempio il Codacons, mettono sul piatto della bilancia gli aumenti subiti dalle bollette in questione negli ultimi 10 anni. Alla luce di un aumento di ben 39 punti percentuali sulla tassazione, questi risparmi di sicuro sono visti con favore, ma di certo sono ritenuti ancora di ben poco conto in chiave di un risparmio reale per il cittadino.
Di certo le preoccupazioni delle associazioni dei consumatori, anche se dobbiamo dire che la prima reazione è sata positiva, sono comprensibili, soprattutto alla luce dei rincari degli ultimi 10 anni. Il Governo Renzi dovrà ora dimostrare ai cittadini che questi dati relativi al risparmio sulle bollette succitate sono solo l'inizio di un alleggerimento fiscale generale che gli italiani sognano da tempo.
