I requisiti per ottenere la carta acquisti per il 2015 sono stati aggiornati dall'Inps. Per averne diritto è necessario avere un Isee inferiore a euro 6.795,38. La precisazione arriva con il messaggio Inps n. 680/2015 nel quale viene inoltre affermato che per le richieste fatte a partire dal 1 gennaio 2015, è necessario essere in possesso della nuova Isee come previsto dal dpcm n. 159/2013. Restano invece invariati tutti gli altri requisiti che i richiedenti devono possedere per avere diritto alla carta acquisti 2015 (nota anche come social card).

Chi ha diritto alla carta acquisti per il 2015

La carta acquisti spetta ai cittadini italiani, Ue e extracomunitari titolari di un permesso Ce per lungosoggiornanti che abbiano più di sessantacinque anni oppure siano bambini di età inferiore a tre anni:

  1. Che abbiano un indicatore Isee inferiore, per l'anno 2015, a euro 6.795,38
  2. Che non beneficino di altri trattamenti, di qualsiasi natura, superiori a euro 6.795,38, se di età pari o superiore a sessantacinque anni e inferiore a settanta anni, e superiori a euro 9.060,51 se ultrasettantenni.
  3. Che non siano nel contempo (da soli o insieme al coniuge): intestatari di più di un'utenza elettrica domestica, intestatari di più di un'utenza elettrica non domestica, intestatari di più di due utenze del gas o proprietari di più di due autoveicoli; proprietari, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile a uso abitativo; proprietari, con una quota superiore o uguale al 10%, d'immobili che non siano a uso abitativo o di categoria catastale C7; titolari di un patrimonio mobiliare, attestato nella dichiarazione ISEE, superiore a euro15.000 e che non siano ricoverati in istituto di cura o detenuti in un istituto penale.

Invariato anche il valore della carta acquisti per il 2015 che è pari a euro 40,00 mensili e che saranno accreditati ai richiedenti mediante la ricarica bimestrale di 80 euro della carta.

Difficoltà nelle richieste, per i primi mesi dell'anno si sono registrate a causa del mancato rinnovo della convenzione relativa alla nuova Isee tra l'Inps e i caf, ma la situazione adesso dovrebbe tendere a stabilizzarsi, almeno per i primi sei mesi dell'anno, secondo quanto dichiarato dalla consulta dei caf, fermo restando che a causa delle modifiche apportate con il dpcm n.

159/2013, i centri di assistenza fiscale e gli altri intermediari non potranno rilasciare subito la nuova attestazione Isee ma si limiteranno a inviare la DSU all'Inps, che solo dopo dieci giorni lavorativi e dopo le opportune verifiche, renderà disponibile il nuovo indicatore Isee.

In pratica mentre per gli scorsi anni si poteva conoscere "in diretta" se si rientrava nella fascia per richiedere la carta acquisti Inps, dal 2015 sarà necessario attendere almeno un paio di settimane prima di sapere se poter presentare la relativa domanda.