Il Gruppo Mediaset ha archiviato l'esercizio 2014 con un utile netto pari a 23,7 milioni di euro e con il ritorno al dividendo per il prossimo mese di maggio. Il Consiglio di Amministrazione di Mediaset, infatti, proporrà all'Assemblea dei Soci l'approvazione di un dividendo pari a 0,02 euro per azione con stacco il 17 maggio e pagamento il 20 maggio del 2015. Il monte dividendi 2015, sull'esercizio 2014, è pari a complessivi 22,7 milioni di euro in accordo con quanto reso noto con un comunicato dal Gruppo televisivo che, per quel che riguarda il fatturato, ha chiuso il 2014 con ricavi netti a 3.414,4 milioni di euro a fronte di un Ebit a 248,8 milioni di euro.

Molto bene sono andate le società partecipate quotate che, essendosi rivalutate in Borsa, hanno apportato al Gruppo Mediaset una crescita di valore con un +27% per Mediaset España ed un +21% per Ei Towers. Dal progetto di Bilancio al 31 dicembre del 2014 del Gruppo Mediaset, esaminato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione della società sotto la presidenza di Fedele Confalonieri, è anche emersa una forte riduzione dell'indebitamento finanziario netto grazie ad azioni di contenimento della spesa che si sono rivelate efficaci e che hanno portato ad un miglioramento dell'indicatore per il quarto anno di fila.

Nel dettaglio, il Gruppo Mediaset ha chiuso il 2014 con un indebitamento finanziario netto pari ad 861,3 milioni di euro, in forte calo rispetto ai 1.459 milioni di euro al 31 dicembre del 2013.

Il livello di indebitamento al 31 dicembre del 2014 per il Gruppo Mediaset è il più basso da sette anni a questa parte. Luce verde pure dal lato degli ascolti televisivi visto che la società nel 2014, rispetto all'anno precedente, in Italia come in Spagna ha confermato la propria leadership sul target commerciale. Per quel che riguarda invece la tv a pagamento, dall'1 dicembre del 2014 è operativa Mediaset Premium Spa, società di nuova costituzione che ha permesso di ampliare l'azionariato con l'ingresso dell'operatore spagnolo Telefonica.