La società nata con l'acquisto di 7.377 torri Wind da parte di Abertis, inizialmente nota negli ambienti dell'operatore telefonico italiano come Galata, prende il nome di Cellnex Telecom e rappresenta oggi una importante filiale del gruppo spagnolo. Abertis ha deciso di quotarla in borsa con debutto previsto per il prossimo 7 maggio. Cellnex Telecom si presenta in questo momento in Europa come il più grande operatore di torri wireless. Infatti, prima dell'acquisto delle torri wind, Abertis aveva già ottenuto a marzo dello scorso anno un più ridotto numero di torri nel nostro Paese da un'altra società, Atlantia, per un totale in Italia di 7.698, che aggiunte alle 7.472 che possiede in Spagna, assommano a 15.170, una cifra ragguardevole.

Cellnex Telecom rimane comunque alla ricerca di ulteriori opportunità di sviluppo in questo mercato e in particolar modo in Italia.

Si tratta di un settore caratterizzato da un forte dinamismo, se è vero com'è vero che alle dichiarazioni sulla rinuncia di Ei Towers, la società controllata da Mediaset, all'offerta pubblica di acquisto nei confronti di Rai Way, sono seguite poi le precisazioni in questi giorni dell'amministratore delegato di Ei Towers, Guido Barbieri, che nello spiegare come si trattasse di un arrivederci e non di un addio, ha sottolineato il fatto che la razionalizzazione di due reti sostanzialmente parallele nel mercato televisivo in un'unica rete è un'esigenza industriale che, nelle forme e nei modi in cui sarà consentito, prima o poi dovrà concretizzarsi.

Non è bastato dunque il polverone politico a bloccare il corso degli eventi.

Sullo sfondo c'è l'ipo di Inwit, ovvero la procedura con cui Telecom Italia sta mettendo in borsa a Milano almeno il 40% della società che controlla e che gestisce le sue torri, circa 1.800. Non è chiaro, ancora, se Ei Towers stia guardando ad Inwit, dopo aver visto sfuggire le torri Wind nella competizione ingaggiata con Abertis e lo stop del governo all'Opas su Rai Way, ma di certo la macchina dell'Offerta Pubblica Iniziale di Telecom è ormai partita.