Il Fondo Monetario Internazionale non concederà più aiuti alla Grecia. Dopo la scadenza di mezzanotte dei termini per pagare la rata del debito contratto dal governo greco con il Fmi, i 18 rappresentanti dell'Unione Europa hanno deciso di non prorogare il piano di aiuti per salvare la Grecia dalla bancarotta. Una decisione drastica che potrebbe mettere in seria difficoltà il paese mediterraneo che nel breve giro di pochi giorni potrebbe trovarsi sprovvisto della liquidità necessaria per ottemperare agli obblighi verso i creditori, e garantire il regolare funzionamento dei servizi pubblici essenziali del paese.

Non si esclude a breve una nuova proposta da parte del governo retto dal premier Tsipras.

Possibili soluzioni per la Grecia - Probabile una ulteriore richiesta di dilazione del pagamento dovuto, dopo la scadenza infruttuosa dei termini previsti dagli accordi. Il governo greco avrebbe inoltre già inoltrato una formale richiesta di estensione della liquidità di emergenza, almeno per far fronte alle esigenze primarie del paese che adesso rischierebbe il collasso economico. Intanto nelle strade di Atene si susseguono le manifestazioni per esprimere la volontà del popolo greco di rimanere ancorato all'Unione Europea. In ventimila ieri hanno manifestato il proprio "si" all'Europa, in risposta al fronte del "no" che aveva manifestato in precedenza a piazza Syntagma il proprio dissenso verso le politiche economiche comunitarie.

Intanto si terrà domenica prossima il referendum consultivo che chiamerà alle urne il popolo greco per decidere sulla sorte dei rapporti tra il paese e l'Europa. I greci saranno chiamati a scegliere se rimanere in Europa o meno.

Le Borse europee rimangono comunque fiduciose su un possibile accordo dell'ultimo minuto, aprendo nella giornata di oggi in deciso rialzo, in attesa del vertice dell'Eurogruppo di oggi che dovrebbe schiarire dubbi e perplessità sulla crisi greca. Piazza Affari in apertura ha segnato un rialzo dello 0,75% dopo l'ondata di vendite di ieri. In rialzo anche le altre principali borse europee, con Francoforte al +1,02%.