Fisco, lavoro e pensioni: quali novità in vista della legge di Stabilità 2016? Torna a parlare il premier Matteo Renzi. Stavolta non si sbilancia sulla riforma Pensioni e la flessibilità in uscita per la pensione anticipata come aveva fatto prima di andare in vacanza, anche se il premier spiega che comunque bisognerà continuare sulla "strada delle riforme" dopo aver già portato a conclusione l'iter per quelle del lavoro, della scuola, della Pubblica amministrazione. Ma rilancia le sue proposte sul fisco e la riduzione della pressione fiscale. "Il prossimo anno - ha dichiarato oggi il presidente del Consiglio e segretario del Pd nel corso di un convegno al Teatro Rossini di Pesaro - toglieremo Tasi e Imu per tutti".

"Fare la spending review e le riforme - ha aggiunto il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ai microfoni di La7 - può consentire grandi risparmi e può mantenere l'impegno di abbassare le tasse".

Il premier promette la riduzione della riduzione fiscale, nessun annuncio sulle pensioni

"La geniale idea di Renzi: via Tasi e Imu sulla prima casa", ha scritto su Twitter il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. "Ci ha messo 18 mesi - ha aggiunto il leader leghista sul social network - per copiare la Lega e Berlusconi! Ridicolo". Il premier mette così risponde alle critiche di chi gli dice di voler copiare il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. "Non è che se togli la tassa sulla casa - ha detto il premier secondo quanto riferisce l'agenzia Dire - sei come Berlusconi.

Berlusconi - ha aggiunto - l'ha anche rimessa. Una cosa si fa - ha proseguito il premier - non se la fa tizio o caio, ma se è giusta o meno". Anche sulle pensioni minime Renzi si è sbilanciato prima della vacanze estive parlando di aumenti, ma a partire dal prossimo anno quando potrebbe arrivare l'estensione ai pensionati del bonus fiscale da 80 euro al mese attualmente previsto solo per i lavoratori dipendenti che percepiscono meno di 1.500 euro al mese di stipendio.

Matteo Renzi: meno tasse per tutti, reazioni e commenti dalla Cgil a Forza Italia

E se il leader della Cgil Susanna Camusso e il presidente della commissione Lavoro della Camera, Cesare Damiano, della minoranza Pd, mandano a dire al premier che prima di eliminare le tasse per tutti sulla prima casa occorre ristabilire giustizia sociale modificando la riforma pensioni Fornero verso nuovi criteri di accesso più flessibile al prepensionamento, Enrico Zanetti, segretario politico di Scelta Civica e sottosegretario all'Economia e Finanze, sostiene che bisogna partire dal lavoro.

"Siamo senz'altro contenti - ha detto commentando l'intervento del premier al Meeting di Comunione e Liberazione a Rimini - che l'opinione di Renzi sia così radicalmente diversa da alcuni suoi compagni. Gli daremo una mano - ha aggiunto Zanetti - affinché - ha proseguito il parlamentare e segretario di Sc - le parole possano diventare fatti concreti, tenendo la barra al centro - ha sottolineato - su lavoro e produzione". "Renzi, il premier delle tasse, dichiara: 'nel 2016 via Imu e Tasi'. Cos'è - si chiede su Twitter la presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni - un annuncio di dimissioni?". "Renzi dice via Imu e Tasi nel 2016. Siamo i primi - ha scritto su Facebook Deborah Bergamini, responsabile comunicazione di Forza Italia a rallegrarcene, ma dica bene - ha sottolineato - come finanzia quest'operazione, altrimenti - ha concluso la Bergamini - è una presa in giro".