Quest’anno, a favore dei neo-genitori sono previsti una serie di misure: si va dal Bonus bebè, al voucher babysitter. Vediamo quindi nel dettaglio tulle le agevolazioni

Bonus Mamma domani e bonus bebè

Il bonus Mamma domani o bonus gravidanza è un beneficio fiscale a prescindere dal reddito che si concretizza in un assegno di 800 euro, riconosciuto per i nati dal 1° gennaio 2017. La domanda per ottenere l’assegno, può essere inviata a partire dal 7° mese di gravidanza.

Il bonus bebè consiste in un assegno che viene erogato mensilmente ai genitori con un figlio minore di 3 anni nato fra il 1.01.

2015 e il 31.12.2017. L’assegno viene corrisposto (previa presentazione dell'Isee) fino al compimento dei 3 anni di età del piccolo

Asilo nido, Voucher babysitter

I voucher ed i contributi sono riconosciuti per un massimo di 6 mesi e hanno un valore di 600 euro mensili se la madre sceglie di affidare il bambino ad un asilo nido o ad una babysitter. Essi sostituiscono il congedo parentale.

Il contributo per l’asilo nido viene erogato direttamente dall’Inps alla struttura prescelta. I voucher babysitter devono essere utilizzati entro 120 giorni dall’accoglimento della domanda e sono a carico dell’Inps e rilasciati alla baby-sitter dalla madre. Occorre però informare l’Inps dei dati dell’utilizzatore e della prestazione.

La lavoratrice deve inoltre specificare di aver presentato la dichiarazione Isee e scegliere il rapporto di lavoro per cui si chiede il beneficio.

Il buono nido o bonus nido( di massimo 632 euro ) viene riconosciuto in tutti i casi in cui il bambino è iscritto a un asilo nido. Il buono nido è un voucher fino a mile euro l’anno, che viene erogato per 11 mensilità riconosciuto per i primi 3 anni del bambino, e per la frequenza di un asilo nido pubblico o privato.

E' incumulabile con asilo nido e i voucher babysitter e con la detrazione Irpef del 19%

Altri benefici fiscali

Sono previste detrazioni fiscali anche per l’acquisto di mobili da parte di giovani coppie. Lo sgravio fiscale potrà essere fruito soltanto per spese sostenute entro il 31.12.2016 da giovani di età inferiore ai 35 anni e per un importo massimo di 10 mila euro di spesa.

Sono previste detrazioni anche per chi ha acquistato una casa ad elevate prestazioni energetiche, ovvero di classe A o B. Inoltre, è riconosciuta una detrazione del 19% relativa agli interessi passivi del mutuo

Anche nel 2017 e' stato prorogato il congedo obbligatorio di due giorni per i papà da fruire entro i 5 mesi dalla nascita del figlio. Al papà in congedo spetta Il 100% della retribuzione. Per verificare modalità e requisiti consultate il sito del Comune di residenza o l’Asl.

Sono poi previsti dei bonus gas e luce, oltre al bonus acqua richiedibile solo in alcuni Comuni. Per le famiglie a basso reddito (non superiore a 6.713,94 €) è possibile richiedere sconti sul canone telefonico Telecom.

Le regioni possono inoltre stabilire chi ha diritto ad avere la riduzione o esenzione della tassa sui rifiuti

Prevista infine un'agevolazione che consente di detrarre dalla dichiarazione dei redditi con modello 730 o Unico le spese di locazione dell'abitazione principale. La detrazione è pari a 300 euro per chi ha un reddito fino a 15.493,71 euro e 150 euro per chi ha un reddito fra i 15.493,71 euro e i 30.987,41 euro. Ci sono anche detrazioni per i giovani sotto i 30 anni

Per gli inquilini che hanno stipulato un contratto a canone concordato, le detrazioni ammontano a:

  • 495,80 euro se il reddito non supera 15493,71 euro;
  • 247,90 euro se il reddito è compreso tra 15493,72 euro e 30987,41.

Infime il Mutuo acquisto prima casa è rivolto alle giovani coppie dove almeno uno dei due ha meno di 35 anni, giovani sotto i 35 anni con contratto di lavoro atipico o famiglie con un solo genitore e figli minorenni

Il 2017 sarà l'anno della sperimentazione dell'assegno di ricollocazione, uno strumento previsto dal Jobs Act ,destinato ai disoccupati che percepiscono l'indennità di disoccupazione NASPI da almeno 4 mesi.