Dopo la polemica dei giorni scorsi sulla Flat Tax introdotta dal Governo italiano, che aveva visto Flavio Briatore dichiarare "I poveri non creano Lavoro, ben vengano i ricchi", il noto imprenditore piemontese questa domenica 12 marzo è stato ospite della trasmissione "Bianco e Nero" su La7 condotta da Luca Telese. Ecco cosa ha detto.

'I giovani devono darsi di più da fare, non basta lamentarsi'

"Quello che ho detto è quello che penso. Solo con il capitale si può creare lavoro, questa frase ha portato scandalo perché siamo pervasi da una serie di nefaste influenze catto-comuniste e da un ingiustificato della ricchezza, del capitalismo e delle logiche imprenditoriali. Non ho mai detto che uno non possa diventare ricco, perché la ricchezza è mobile: essa dipende dalla creatività e da altri fattori. Nella Silicon Valley molti ragazzi erano poveri e sono riusciti a diventare soldi. Ripeto: solo con i capitali si creano posti di lavoro. In Italia non credo che potremo tornare ad avere la stessa occupazione che avevamo 10 o 12 anni fa prima della crisi. La gente che può deve investire e creare posti di lavoro, solo così si può far diminuire la disoccupazione. I giovani devono darsi un po' più da fare, perché bisogna lottare e non basta lamentarsi o andare sui social media a insultare la gente".

In seguito Briatore, incalzato dalle domande degli altri ospiti ha continuato: "Io non ho mai investito nella finanza, ma solo nelle aziende.

Chi ha investito nella finanza sono le banche italiane che hanno rovinato tantissimi risparmiatori, ma questi gli si perdona perché hanno un'etichetta di serietà, mentre io faccio scandalo. Le banche hanno tolto soldi ad artigiani e imprenditori per investire miliardi nei derivati dove hanno perso tutto"

'Forse sono più comunista della Camusso perché sicuramente creo più posti di lavoro dei sindacati'

Particolarmente netto è stato quando ha affermato: "Sono convinto che molta gente che vive all'estero potrà spostarsi in Italia con la Flat Tax e così potranno comunque creare indotto, spenderanno, affitteranno case o le compreranno, spenderanno nei ristoranti. E' gente che non avremmo in Italia, ben vengano: abbiamo tanta gente che viene in Italia e crea problemi, come immigrazioni eccetera, mentre questa può essere una piccola goccia che può dare una mano".

Infine rispondendo a una provocazione di Giuseppe Cruciani presente in studio, Briatore ha detto: "Io ho sempre investito sul personale, io forse sono più comunista della Camusso perché sicuramente creo più posti di lavoro dei sindacati. Noi diamo lavoro a Dubai a 250 italiani, a Londra a 140-160 italiani, a Montecarlo abbiamo altri 450 italiani che lavorano con salari importanti, tanto da poter pagare mutui, può mandare i figli a scuola o pagare una visita private, perché noi siamo molto attenti a quello che succede ai nostri dipendenti".