Prosegue l’attività del Governo a sostegno dell’accesso al credito per le pmi. Dalle pagine web ufficiali del ministero dello Sviluppo economico si apprende che dai primi di maggio, precisamente da martedì 2, i Confidi avranno la possibilità di avanzare le istanze - direttamente dallo stesso sito web - per i 225 milioni che sono stati stanziati con l'obiettivo di creare un "fondo rischi". Un'opportunità importante per le piccole e medie imprese associate, in un periodo di grave recessione economica per diverse realtà imprenditoriali del Paese, alle prese con situazioni difficili da gestire.

Valutazioni in circa sessanta giorni

La procedura si preannuncia alquanto rapida: valutazioni in circa sessanta giorni dall'avviamento della richiesta. Confidi è acronimo di "consorzi di garanzia collettiva dei fidi". Consorzi che svolgono, dunque, attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese in questione nell'accesso a finanziamenti riguardanti attività produttive. I Confidi, attraverso il rilascio di tali garanzie, riducono considerevolmente i rischi delle banche. I Confidi possono intervenire anche in regime di cosiddetta cogaranzia.