Dalla giornata di domani entrerà in circolazione la nuovissima banconota da cinquanta euro. E' il quarto restyling per l'euro dopo i tagli da 5, 10 e 20. La nuova serie di banconote è stata soprannominata 'Europa'.

"La nuova banconota ha avanzatissime caratteristiche di sicurezza" ha dichiarato fiera la Bce. Come da prassi, guardando la moneta in controluce si può vedere, da entrambi i lati, il ritratto di Europa simbolo di questa moneta e figura mitologica del classicismo greco. Anche nella filigrana appare la mitica figura e sul fronte, poi, è stampato un numero verde 'smeraldo'.

Muovendo la banconota il numero 'cangiante' passerà dal verde al blu producendo un effetto verticale di luce.

Ma che fine faranno le vecchie banconote?

La banconota da 50, fra tutti i tagli cartacei, è la più diffusa arrivando a punte di 45% tra i biglietti in circolazione, oltre 9 miliardi di banconote sul mercato. Ovviamente essendo la più diffusa è anche quella più falsificata. 'Le scorte residue di banconote da 50 euro della prima serie - dichiarano da Francoforte - continueranno a essere immesse in circolazione insieme ai biglietti della nuova serie, fino a esaurimento. Per ciascun taglio, entrambe le serie circoleranno in parallelo'. Niente 'Europa' per la banconota da 500 euro, mentre presto saranno introdotti i nuovi biglietti da 100 e 200 euro, possibilmente nel giro di 1 anno circa.

Secondo un'indagine commissionata dalla Bce, i contanti sono ancora gli strumenti maggiormente utilizzati per i pagamenti al dettaglio nei punti vendita come ha tenuto a precisare il presidente della banca centrale Mario Draghi: "Anche durante l'era digitale, i contanti restano essenziali per la nostra economia. Oltre i tre quarti dei pagamenti pressi i punti vendita sono attuati con contanti.

Questo è quanto emerge dalla nostra recente indagine" Questo significa che in valore economico i contanti occupano oltre la metà dei pagamenti totali. Le vecchie banconota avranno corso legale e resteranno in circolo assieme alle nuove e solo gradualmente saranno tolte dal mercato.