Sono circa 4,7 milioni gli italiani che passeranno la domenica di Pasqua 2017 a lavorare,questi dati sono stati forniti da un'analisi realizzata dall'Ufficio studi della CGIA, sempre secondo questa statistica una buona parte di questi italiani a Pasqua saranno in ufficio o in negozio,costretti a lavorare per non perdere una buona fetta di clientela.

4,7 milioni di persone a lavoro il giorno di Pasqua

Tra questi si stima che 3,4 sono lavoratori dipendenti mentre gli altri 1,3 sono autonomi tra cui artigiani, commercianti, esercenti, ambulanti e agricoltori.

Se volessimo fare un confronto tra l'impiego lavorativo domenicale in Italia e all'Estero vedremo come il nostro paese si posizioni agli ultimi posti rispetto a stati come la Danimarca, la Slovacchia i Paesi Bassi e la Croazia.

Con la grande distribuzione anche i piccolissimi negozi nella stragrande maggioranza dei casi a conduzione familiare,si ritrovano costretti a tenere aperto nei giorni festivi,come Pasqua o Natale.

I luoghi dove si verificano maggiormente casi di lavoratori "domenicali" sono quelli dove la vocazione turistica\commerciale è marcata e quindi molto sviluppata,si parte da una località come la Valle d'Aosta fino ad arrivare alla Sardegna, mentre per quanto riguarda la regione del Veneto è agli ultimi posti della classifica,con solo il 18,6 dei dipendenti totali che lavora anche la domenica.

Il settore dove questo fenomeno è più diffuso è quello degli alberghi e ristoranti,seguono il commercio, la pubblica amministrazione e la sanità.

La pasqua alta quest'anno genera molta fiducia nei ristoratori,dato che è il settore dove ci saranno più lavoratori di domenica,infatti si prevedono 3,7 milioni di clienti,in aumento dell'1,5% rispetto al 2016,quindi un dato abbastanza positivo.

Si stima che la tipologia di clientela che passera la Pasqua pranzando fuori casa siano maggiormente turisti italiani.

Dato che molti negozi resteranno aperti diversi sindacati hanno stabilito due giornate di astensione dal Lavoro per i lavoratori del commercio e anche gli addetti dei centri commerciali.

"La disponibilità al lavoro festivo è una scelta libera e autonoma,il datore di lavoro non può imporre al dipendente di lavorare in una giornata festiva e quindi resta illegittima l'eventuale sanzione disciplinare a punizione del rifiuto al lavoro festivo".

Queste parole stanno a significare che si può decidere di non lavorare senza avere timore di alcuna ritorsione.