L'INPS ha pubblicato la Circolare 88 che attua le misure previste dalla legge di bilancio relativa al 2017. Destinatarie di questa operazione saranno tutte le famiglie che hanno bambini nati o adottati dal 1° gennaio 2016 e che frequentano asili nido sia pubblici sia privati. L'importo del bonus sarà pari a 1000 euro annuali e verrà frazionato in 11 accrediti da 90.91 euro mensili

Come funziona il bonus

Come detto i 1000 euro saranno erogati in 11 mensilità e sono destinati al pagamento delle rette spettanti all'iscrizione di bambini fino al 3 anno di età presso strutture sia pubbliche sia private o, qualora sussistano accertate patologie gravi, per il pagamento di assistenza domiciliare.

Per poter usufruire del bonus erogato dall'INPS sarà necessario, da parte del genitore, presentare documentazione che attesti il pagamento della retta. I bambini che risultano già iscritti dal 1° gennaio avranno diritto a ricevere l'importo di 90.91 euro per ogni mese di regolare iscrizione. Nel caso in cui invece il minore sia affetto da gravi patologie, l'importo verrà erogato con una unica transazione del valore totale di 1000 euro.

A chi spetta il bonus

L'assegno di natalità spetta a tutti i bambini spetta a tutti i bambini nati e/o adottati dal 1° gennaio 2016. Non sussistono vincoli di reddito per poter accedere al bonus. Unici requisiti sono la cittadinanza europea o lo status di rifugiato politico e la residenza in Italia.

Il genitore che ha diritto a presentare la richiesta è lo stesso che deve aver sostenuto la spesa per il nido e deve necessariamente essere coabitante e quindi risiedere nello stesso comune.

Come presentare la domanda per l'anno 2017

La richiesta relativa all'assegno di natalità (bonus bebè da 1000 euro) potrà essere inoltrata dal 17 luglio 2017 fino a fine anno.

Le modalità di presentazione della domanda sono diverse e non sarà necessario recarsi di persona alla sede INPS più vicina. Si può inoltrare domanda attraverso i canali internet di INPS, chiamando il Contact Center al numero verde 803.164 oppure rivolgendosi a un patronato. L'accredito avverrà con cadenza mensile attraverso accredito o bonifico su sistemi di pagamento intestati al richiedente (conto corrente, libretto postale o carta prepagata con IBAN).

Mensilmente il richiedente dovrà dimostrare che sussistano i requisiti richiesti per la validità del bonus (iscrizione del bambino). I fondi stanziati in totale per quest'anno sono quasi 150 milioni di euro. L'ente previdenziale rende noto che, esaurito il platfond, non saranno accolte ulteriori domande. Si consiglia dunque di preparare il necessario e presentare domanda il prima possibile, ovvero all'apertura dei termini: 17 luglio 2017.