I grandi magazzini coin stanno per essere venduti. I numerosi rumors che da mesi si susseguivano sembrano finalmente trovare fondamento, ed il processo in questione vedrebbe protagonista la famosa banca d’affari Rothschild, la quale avrebbe ricevuto un mandato esplorativo finalizzato alla cessione della società. L’amministratore delegato di OVS Beraldo (nonché vicepresidente di Coin) non ha né confermato né smentito il fatto aprendo ad un ulteriore conferma di quanto precedentemente sospettato.

Terza Cessione

La catena di grandi magazzini Veneta è stata già ceduta nel 2005 a soggetti stranieri, con il passaggio della proprietà al fondo Pai Partners e per poi esser rivenduta a Bc Parteners, fondo che attualmente detiene il 100% della società fin dal 2011 quando rilevò da proprio da Pai la quota Coin al prezzo di sei euro e mezzo per azione.

Si avvicina ora il terzo cambio di proprietà: I soggetti Asiatici, molto probabilmente Cinesi, sarebbero fortemente intenzionati a rilevare la società, il gruppo opera direttamente nella grande distribuzione, (la cosiddetta GDO) ma di essi non si conosce ancora l’identità. Coin vanta oggi oltre cento punti vendita, per un fatturato di 351 milioni di euro. La nazione più rappresentata è naturalmente l’Italia con 69 store, segue la Finlandia con 14, la Grecia con 5, Cirpo e Serbia con 2 ed infine un solo punto vendita è presente in Albania, Armenia, Azerbaigian, Georgia, Macedonia, Malta, Mongolia, Montenegro, Repubblica Ceca e Slovacchia.

ovs non sarà interessata nella trattativa nonostante sia comunque forte la partecipazione di COIN all’interno della società (quota di partecipazione al 31%), nel 2014 ha infatti preso il via un procedimento che ha portato alla cessione del ramo d’azienda, quando OVS-Upim conferì nella Ovs spa, segno di una frattura tra i due grandi marchi volta a distanziare ancora una volta le qualità e il raggio di mercato dei prodotti.

Notizia meno recente, ma di stretta attinenza è stata la sottoscrizione di un’intesa da parte di OVS con il colosso cinese “Li&Fung”, accordo che ha portato all’apertura di due negozi a Shanghai e che ben presto vedranno aumentare il loro numero.

Nuovi scenari in Borsa

Dopo questo nuovo terremoto societario sarà interessante vedere la risposta dei mercati; nei prossimi mesi i valori di Coin potrebbe subire notevoli modificazioni. Forte dei suoi 18 anni di esperienza nella borsa di Milano è ora soggetta all’opinione rassicurante dei più esperti pronti a scommettere su un’impennata del titolo.