Sul portale Adiconsum, è stata pubblicata una guida dettagliata su tutte le spese detraibili in sede di dichiarazione dei redditi con il modello 730. Il rimborso avviene in percentuale, a seconda del tipo di spese che vengono indicate nell'apposito riquadro, preventivamente predisposto. I documenti che giustificano le varie spese detraibili, devono fare riferimento all'anno 2016 e devono essere conservati, per poterli successivamente esibire in caso di controllo e verifica da parte dell'Agenzia delle Entrate.

Elenco spese detraibili

Tutti i contribuenti, hanno diritto al rimborso in percentuale delle spese detraibili in sede di dichiarazione dei redditi, il rimborso avviene direttamente da parte del proprio datore di lavoro, che poi a sua volta verrà rimborsato dallo Stato.

Le spese che possono essere indicate all'interno del modello 730, sono le seguenti:

  • Detrazione al 19% - Spese sanitarie per familiari a carico, non a carico e per portatori di handicap, acquisto attrezzature per persone disabili, autovetture o motoveicoli, cani guida e servizi di interpretariato per sordomuti, spese per istruzione secondaria di secondo grado, spese universitarie, attività sportive per ragazzi, assistenza alla persona (badanti), spese funebri, affitto per studenti fuori sede, per una distanza superiore a 100 km dalla residenza e per un massimo di € 2633,00, mutui (interessi passivi), assicurazioni sulla vita, infortuni e invalidità, erogazioni liberali di vario tipo (l'elenco è disponibile nelle istruzioni del modello);
  • Detrazione al 36% - Spese sostenute per ristrutturazioni edilizie su immobili di proprietà (leggere attentamente le disposizioni impartite in merito);
  • Detrazioni al 50% - Acquisto mobili ed elettrodomestici in caso di ristrutturazione casa
  • Detrazioni al 65% - Spese relative al risparmio e innovazione energetica, documentabili da regolare documentazione fiscale.

Consigli utili per la compilazione della dichiarazione dei redditi

Si consiglia a tutti i contribuenti di raccogliere tutti i documenti relativi alle spese detraibili e recarsi presso il CAF più vicino oppure presso il commercialista di fiducia, per una corretta compilazione ed il giusto utilizzo dei codici previsti dal modello elettronico precompilato, appositamente preparato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Ricontrollare con attenzione tutti i dati inseriti prima di inviare definitivamente la dichiarazione dei redditi, per evitare errori che potrebbero precludere la possibilità di ricevere il rimborso.