Rientro dalle ferie amaro per molte famiglie italiane che dovranno far fronte ad un forte rincaro dei prezzi dei beni e servizi oltre ogni aspettativa. A renderlo noto sono le Associazioni a difesa dei consumatori che prevedono una vera e propria stangata economica sui già precari bilanci familiari ed un conseguente aumento del tasso di inflazione che supererà, quasi sicuramente, quello dello 0,1% registrato dall'Istat lo scorso mese di luglio.

Bollette della luce e generi alimentari

Le bollette dell'energia elettrica aumenteranno del 2,8%, come già deciso dall'Authority che regola questo settore.

Per non parlare, poi, dei generi alimentari che, a causa delle condizioni metereologiche avverse (gelate in primavera e siccità durante questa estate), secondo quanto riferisce la Coldiretti, hanno registrato una danno che ammonta a 2 miliardi di euro. La produzione di grano, dell'olio di oliva e delle conserve è scesa del 10% e tutto ciò, con la conseguente speculazione sui prezzi che verrà posta in essere, costerà alle famiglie italiane 12,60 euro in più al mese ovvero 151,2 euro l'anno.

Banche e assicurazioni

Sul fronte bancario, le spese per la gestione dei conti correnti saliranno di 20,25 euro e l'incremento sarà dovuto alle perdite subite dall'intero sistema delle banche durante questo periodo di crisi economica.

Insomma, a quanto pare, è sempre il cliente a pagare i costi dei danni provocati da altri. Per le assicurazioni, invece è calcolata una spesa maggiore che ammonterà a 10,15 euro da pagare alle compagnie assicurative. A segnare l'aggravio più pesante delle spese in arrivo saranno le tariffazioni delle telefonie ogni 28 giorni, che porteranno un rincaro delle bollette pari al 8,6% l'anno.

Ma è, alla fine, il cosiddetto "caro scuola" che, con i forti rincari preannunciati, arrecherà ai genitori degli alunni un "salasso economico" senza precedenti. Il costo dei diari, astucci e zaini crescerà violentemente con incrementi che andranno da un 2,5% ad un massimo del 3,9% per gli zainetti eleganti. Il consiglio da seguire per risparmiare, secondo il Codacons, è quello di non seguire le mode proposte dagli spot pubblicitari che imperversano, ormai da tempo, sui canali televisivi e sui giornali e poi, cercare di comprare non nelle cartolibrerie, bensì nei supermercati. Ogni studente, alla fine, verrà a costare 1100 euro se consideriamo anche la spesa legata all'acquisto dei libri.