Lo spinello elettronico è diventato legale, in Francia. Dopo lo stupore legato alla messa sul mercato - vietata in un primo momento - lo spinello elettronico sarà adesso liberamente a disposizione dei consumatori che, dall'uso con moderazione, potranno trarne evidenti benefici, quali alleviamento da stress e maggiori rilassatezza durante le fasi del sonno. Ma non finisce qui, perchè le sorprese sul nuovo modo di fumare legalmente sono molteplici.

Via libera del Governo

La decisione del Governo francese continuerà a far discutere, ma ad oggi il Ministero della Salute ha le idee chiare, specie in un periodo nel quale, anche in Italia, la questione della sigaretta elettronica è un argomento decisamente spinoso.

Quest'ultime hanno infatti immediatamente riscosso un enorme successo, visto che si è presentata la possibilità a molti di poter smettere di fumare avendo però un altro sfogo che non fa apparentemente male, in quanto non presenta tabacchi lavorati. Appurato ciò, dai vertici del Governo francese è partito il via libera alla vendita delle sigarette elettroniche con cannabis che, secondo gli esperti, non dovrebbero avere alcune ripercussioni sulla salute, anzi farebbero addirittura bene.

Lo spinello elettronico aiuta il superarsi di alcune difficoltà quotidiane

Adesso, lo spinello elettronico è considerato come un vero e proprio farmaco, come tale potrà dunque liberalmente circolare sul mercato dei consumatori, il tutto ovviamente senza alcun tipo di problema amministrativo, visto che è considerato un prodotto legale.

Ma perchè ha la funzione di farmaco? Pare che il cannabidiolo (ovvero una molecola della cannabis) sia un utile rimedio ai soggetti affetti da ansia, o un valido aiuto per chi fa difficoltà a dormire, con le due 'problematiche' spesso collegate fra loro: adesso in Francia c'è la soluzione, approvata anche dal Governo.

Novità che fa bene o male?

Andando nel dettaglio, è stato comunicato dal Ministero della Salute della Francia che nei prossimi giorni verranno svolti altri accertamenti per determinare le possibili controindicazioni, pur con la consapevolezza che i benefici che se ne traggono solo palesi e certi. Sicuramente ci saranno controlli serrati sulle tipologie prodotte, con l'attenzione rivolta principalmente alla reale provenienza del cannabidiolo e alle varie altre sostanze aggiunte, specie al tetraidrocannabinolo che, se presente, andrebbe ad intaccare alcune attività del cervello, che potrebbero provocare una serie di reazione dannose all'organismo, come per esempio forte presenza di paranoie ed euforia eccessiva, causa spesso di problemi cardiaci.

Una decisione che farà indubbiamente discutere, consapevoli infatti che le opinioni in merito al consumo di sostanze come il tabacco o cannabis sono altamente discordanti in genere. Non ci rimane che attendere ulteriori aggiornamenti sulla questione.