Molti sono i media che nelle ultime settimane hanno riportato la notizia di questa truffa telefonica del SI che consiste nel far dire alla vittima, durante una telefonata, "SI". Diversi utenti hanno segnalato, proprio negli ultimi giorni telefonate definite sospette e molti altri hanno segnalato l'attivazione di contratti mai sottoscritti. Con la truffa in questione, infatti, si utilizza l'affermazione della vittima per i cosiddetti contratti telefonici. Basta, quindi, dire SI al telefono per vedersi cambiare il contratto dell'operatore telefonico, della fornitura elettrica o del gas?

Non è, in realtà, così semplice. I contratti telefonici hanno un valore reale solo quando sono accompagnati da un contratto cartaceo sottoscritto dall'utente.

Truffa del Si e contratti telefonici

A chi non capita, almeno una volta al giorno, di ricevere una telefonata commerciale con la quale propongono strepitose offerte per la Telefonia, sconti sulle tariffe di luce e gas, premi e regali se si cambia operatore? Tutte quelle telefonate dovrebbero, per chi le effettua, concludersi sempre con una registrazione di un contratto telefonico in cui l'operatore chiede se si è d'accordo a cambiare gestore, se si è tal de tali, se si abita in questa o quella via, tutte domande cui l'utente dovrebbe rispondere semplicemente "SI".

La truffa, secondo i media, consisterebbe proprio in questo: abbordare telefonicamente una vittima, fingersi un fidanzato geloso cui hanno molestato la ragazza, oppure il proprietario dell'auto strusciata nel parcheggio del supermercato, un avvocato che accusa di aver scaricato materiale illegale da internet e chi più ne ha più ne metta, allo scopo di spingere il malcapitato a dire, almeno una volta SI.

Quel SI, poi, sarebbe usato con dei montaggi audio, per confezionare un contratto telefonico di cui, ovviamente, la vittima è all'oscuro.

Ovviamente il contratto telefonico, anche quando è autentico, ha il solo potere di dare il via al servizio, ma deve essere confermato, entro un determinato periodo di tempo, dalla sottoscrizione di un contratto cartaceo da parte del beneficiario.

In mancanza del contratto cartaceo quello telefonico non ha alcun valore e il sottoscrittore può dare disdetta senza incorrere in penali in qualsiasi momento.

Truffa del SI o scherzo telefonico?

Dopo la truffa dei rimborsi Iva Equitalia, quindi, gli utenti si trovano di fronte a quello che potrebbe essere un altro rischio di raggiro.Molti hanno avanzano l'ipotesi che le telefonate che hanno scatenato tanto allarmismo non erano volte ad estorcere un Si per una truffa, ma erano soltanto per il divertimento di qualche buontempone.

Sono molte le applicazioni per scherzi telefonici disponibili sia per Android che per iOS e sono in grado di eseguire delle telefonate perfettamente anonime con messaggi preimpostati studiati talmente bene da passare per telefonate vere e proprie.