Diciamo subito che la discussione definitiva sulla Manovra di Bilancio, prevista per oggi, 20 dicembre 2017 a partire dalle 21 è stata spostata, ufficialmente, a domani 21 dicembre 2017 a partire dalle 9 del mattino. Quindi, presumibilmente, c'è ancora un certo lasso di tempo a disposizione dell'Esecutivo per introdurre altre modifiche all'attuale schema di legge Finanziaria. Comunque, fino ad ora, sono state introdotte diverse novità, alcune delle quali, come la proroga della Direttiva Bolkestein, molto attese. Ma vediamo cos'altro è stato aggiunto a favore delle diverse categorie interessate, partendo da quella, ultimamente molto martoriata, dei clienti di diverse banche nostrane.

L'aumento del fondo a favore delle vittime delle banche

Un comunicato congiunto, espresso in una nota, da parte dei deputati Pd Sara Moretto, Federico Ginato e Giovanni Sanga ha esplicitato l'intenzione dell'attuale Governo di aumentare la dote del Fondo a favore delle vittime di reati finanziari portandolo dagli attuali 50 milioni di euro previsti a 100 milioni di euro. Questo è il risultato dell'approvazione da parte della Quinta Commissione della Camera dei Deputati di un emendamento presentato dal Pd in questo senso. Per poter accedere al Fondo, si legge ancora nel comunicato dei tre deputati, i risparmiatori potranno fare ricorso ad una procedura completamente gratuita messa a disposizione dall'Anac, l'autority anti - corruzione.

Credito d'imposta per l'acquisto di prodotti in plastica riciclata

La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha, inoltre, dato il via libera ad un emendamento proposto dal Movimento 5 stelle che favorisce lo sviluppo e la crescita della raccolta differenziata nel nostro Paese. Infatti, viene prevista la concessione di un credito d'imposta del 36% a tutte quelle aziende che acquistano prodotti realizzati con plastiche miste o, comunque, provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti urbani.

Nell'emendamento è, poi, previsto un tetto di spesa massima mensile che dovrebbe essere fissato intorno ai 20 mila euro. Il credito d'imposta sarà riconosciuto fino al conseguimento, per ogni anno del triennio 2019 - 2021, dell'importo massimo di 5 milioni di euro. Sempre in tema di difesa dell'ambiente e riciclo dei rifiuti un'altro emendamento appena approvato mette al bando i tradizionali cotton - fioc in plastica che dovranno essere sostituiti dal 2019 da altri bastoncini prodotti con materiali totalmente biodegradabili. Anche perché dal 2020 entrerà in vigore il divieto assoluto di utilizzo di micro-plastiche nei prodotti cosmetici.