Continua la corsa al rialzo dei Bitcoin che oggi hanno stabilito un nuovo record superando la soglia del 19mila dollari. Prosegue, quindi, la crescita esponenziale della più diffusa tra le criptovalute alimentata dalle continue richieste degli investitori, incuranti dei crescenti allarmi provenienti dal mondo della finanza tradizionale, preoccupati per la mancanza di controllo su un movimento finanziario che ha ormai raggiunto la cifra impressionate di oltre 250 miliardi dii dollari e che, in caso di esplosione della ‘bolla’, potrebbe trascinare nel baratro anche le economie basate sulla moneta tradizionale.

Il nuovo record nella quotazione dei Bitcoin

Nella giornata di oggi, 7 dicembre, a spingere verso l’alto la quotazione dei Bitcoin pare che sia stata la decisione di lanciare contratti future in criptovaluta presa dai due principali mercati mondiali di derivati, entrambi con sede a Chicago: il Board options exchange e il Mercantile exchange. Una decisione che sembra andare nella direzione dello sdoganamento della emissione di future in Bitcoin, finora fortemente contrastata dalle principali banche Usa.

L’arrivo dei primi contratti future in moneta virtuale ha quindi scatenato le richieste gli investitori, provocando il nuovo record nella quotazione che porta ad un rialzo del 1000% il valore del Bitcoin rispetto alla quotazione di inizio anno che era di circa 1000 dollari.

E’ il Bitcoin la nuova gallina dalle uova d’oro? Cosa sono le criptovalute?

Gli incredibili margini di redditività che i Bitcoin stanno garantendo negli ultimi mesi agli investitori hanno scatenato una vera e propria corsa alle criptovalute che ne ha autoalimentato la crescita, anche se a molti non è ancora chiaro cosa sono le valute virtuali.

Volendo semplificare in poche righe, le criptovalute sono una nuova modalità di pagamento propria del mondo digitale, in pratica una moneta virtuale con la quale acquistare online beni e servizi. Al posto della tradizionale moneta fisica, le transazioni sono pagate utilizzando dei gettoni virtuali, denominati Token, sul cui valore viene fissata la quotazione secondo le regole dei mercati tradizionali basati su domanda e offerta.

Il vantaggio principale insito nell’uso delle criptovalute sta nel fatto che viene completamente eliminato l’uso di denaro contante, rendendo più pratiche le transazioni che avvengono esclusivamente via web. Il successivo sviluppo della tecnologia ha poi portato all’utilizzo della crittografia che ha reso estremamente sicuro questo strumenti, grazie alla protezione dei dati dei pagamenti effettuati online.

La sicurezza della moneta virtuale ha suscitato un interesse crescente nei confronti dei mercati finanziari stimolando una domanda crescente dalla quale deriva l’attuale boom nelle quotazioni.

La più diffusa tra le criptovalute è proprio il Bitcoin, creato nel 2009 da Satoshi Nakamoto, che ha fatto da apripista ad altre centinaia di monete virtuali (Ethereum, Litecoin, eccetera) che promettono di rappresentare una vera e propria rivoluzione per il settore finanziario mondiale.