Il bonus mobili o bonus arredi 2018 consiste in una detrazione fiscale della quale alcuni soggetti possono usufruire per l'anno corrente. La detrazione riguarda l'acquisto di mobili, elettrodomestici e comprende anche i lavori di ristrutturazione che abbiano la dovuta documentazione. L'importo fiscale detratto sarà pari al 50%.

I dettagli

Per chiarire l'argomento e togliere tutti i dubbi possibili, l'Agenzia delle Entrate ha deciso di pubblicare sul proprio sito un'informativa che spiega tutta la questione in tre step: come usufruire del bonus, quale documentazione serve e quali sono le spese su cui di può applicare la detrazione.

Tale beneficio per i consumatori è stato stabilito dalla legge di bilancio 2018, nella quale viene spiegato che la detrazione è pari al 50% e che potrà essere applicata solo su una spesa massima di 10mila euro. Per quanto riguarda i lavori di ristrutturazione della propria abitazione, il 'rimborso' potrà essere applicato solo per lavori messi in atto dal 1° gennaio. Sono ammessi per la detrazione i seguenti lavori domestici:

  • Rimessa in stesso di immobili danneggiati per motivi calamitosi;
  • Lavori che riguardano la manutenzione non ordinaria;
  • Manutenzione ordinaria e straordinaria per le parti comuni di un condominio.

Non fanno invece testo la sostituzione dei pavimenti o la tinteggiatura delle pareti domestiche.

Ecco come ottenere il bonus

Per richiedere il bonus, dovranno essere stati conservati tutti i documenti che riguardano uno o più lavori che rientrano nelle categorie sopra citate ed inoltre i pagamenty dovranno essere stati effettuati tramite mezzi tracciabili. Bisogna inoltre conservare tutte le fatture che attestino la somma pagata per lo svolgimento del lavoro.

Per quanto riguarda invece il bonus sugli acquisti dei mobili, potranno far parte della detrazione gli oggetti acquistati sino a dicembre 2018 come letti, tavoli, sedie, forni, frigoriferi e congelatori di classe A+. Anche di questi mobili bisogna conservare la fattura di acquisto ed inoltre tali spese dovranno essere introdotte nella dichiarazione dei propri redditi.

Tale agevolazione fa sicuramente piacere a tutti i consumatori, ma bisogna stare molto attenti a rispettare le linee guida sopra citate ed avere con sè tutta la documentazione necessaria per essere sicuri che la richiesta vada in porto.

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