Il Ministero del Lavoro ha dato ulteriori chiarimenti con una recente nota del 19 gennaio 2018 sui requisiti per l’accesso al Reddito di inclusione REI e sul nuovo modulo di domanda . Ad oggi l’Inps ha fatto sapere che sono state presentate 75.885 richieste di accesso la maggior parte dalla Campania (22%), seguita da Sicilia (21,4%), Calabria (14%). L’assegno di inclusione appare infatti ad oggi la soluzione più concreta e realistica per combattere il problema della povertà e del sostegno al reddito. Nel dettaglio, dal 1° gennaio 2018 si semplificano i requisiti familiari per l’accesso al REI dei nuclei familiari nei quali sia presente almeno un lavoratore di 55 anni disoccupato, fatto salvo la presenza degli altri requisiti esistenti.

Dal 1^ luglio in particolare il REI, diventa una vera e propria misura universale contro la povertà, richiedibile da tutti i cittadini. Il beneficio economico sarà assegnato per 18 mesi.

Quali sono i requisiti per richiederlo?

Dal 1° luglio, posto che viene abolito il requisito del nucleo familiare, anche chi è solo potrà presentare la domanda per ottenere la carta REI. Un’altra novità molto importante riguarda il fatto che oltre ai cittadini italiani potranno richiederlo anche i cittadini stranieri e quelli extracomunitari: per cui stranieri e immigrati in possesso del permesso di soggiorno CE;

I nuovi requisiti sono i seguenti:

  • Soglia ISEE fino a 6.000 euro;
  • Soglia ISRE fino a 3.000 euro, per la parte patrimoniale;
  • Patrimonio immobiliare: sotto i 20mila euro al netto della prima casa;
  • Patrimonio mobiliare: come depositi postali e conti correnti ecc che non superino i 10 mila euro o 8.000 euro se i componenti familiari sono 2 , 6 mila per chi è da solo;
  • Ogni componente del nucleo familiare: non deve percepire la NASpI, non deve possedere veicolo immatricolati la prima volta nei due anni prima della domanda.

L’importo del beneficio massimo mensile è pari ad euro 534,37 per i nuclei fino a 5 familiari e ad euro 539,82 per i nuclei con 6 familiari

Qual è l’iter procedurale per l’inoltro della domanda?

Dopo avere compilato e presentato il nuovo modello domanda REI, il Comune di residenza procederà ad una serie di verifiche.

Anche l'Inps, dopo aver ricevuto la domanda a sua volta controlla il possesso dei requisiti, e invia una comunicazione a Poste Italiane, per emettere la Carta REI intestata al soggetto beneficiario, se l’esito è positivo