Accanto alle iniziative statali volte a dare una spinta in più alle innovazioni, adesso anche la vodafone ha deciso di indire un nuovo ed interessante bando. Per fare ciò ha creato una collaborazione con PoliHub, con l'obiettivo di stimolare chiunque ne sia capace a creare un punto di svolta nel mondo dell'evoluzione sia della realtà virtuale che di quella aumentata. Queste due nuove tipologie di tecnologia, infatti, stanno prendendo sempre più piede e nascondono in sé tanti altri vantaggi che possono essere applicate alla vita quotidiana, alla sicurezza e persino alla sanità.

Per questo motivo, è nato action for 5g, il bando che mette a disposizione 10 milioni di euro per 4 anni.

Action for 5G di Vodafone

Con l'arrivo del nuovo anno, Vodafone ha voluto dare ulteriore importanza a quello che potrebbe essere il mondo del futuro. Per tale motivazione, si è posta come obiettivo primario quello di stimolare al massimo l'innovazione, dal punto di vista della tecnologia e di tutto quello che può essere ad essa collegata: robotica, sensoristica, realtà aumentata e virtuale sono solo alcuni dei campi sui quali il nuovo bando Action for 5G di Vodafone ha deciso di puntare. Grazie alla partnership con PoliHub, l’incubatore del Politecnico di Milano gestito dalla Fondazione Politecnico, potrà aiutare le start up italiane a raggiungere tale obiettivo.

Per fare ciò verranno messi a disposizione ben 2,5 milioni di euro, corrisposti per ben 4 anni fino a giungere una somma pari a 10 milioni di euro. Parte di fondi saranno erogati al fine di rendere disponibili gli Open Lab di Vodafone e del Politecnico di Milano, congiuntamente ad un'attività di assistenza e consulenza.

Bando di Vodafone: requisiti e procedure

Il nuovo progetto Action for 5G di Vodafone è rivolto a tutte le start up, così da cercare di trasformare la città di Milano nella capitale europea del 5G. Per poter partecipare al bando, bisognerà presentare la propria candidatura entro e non oltre sabato 31 marzo 2018. Per fare ciò, occorrerà andare sul sito Internet dedicato e cominciare a creare il proprio progetto online; è possibile anche sospendere la registrazione dei dati per poi riprenderla successivamente.

La time-line comincia così in questi giorni, dato che è iniziata la raccolta delle candidature. Si passerà successivamente alla seconda fase, ovvero quella della valutazione: saranno prese in considerazione quelle che avranno alla base obiettivi innovativi, strettamente collegati agli ambiti indicati dal bando stesso (Soluzioni e dispositivi AR/VR, applicazioni di Big Data Analytics, soluzioni digitali mobili, ecc...). L'attività vera e propria avrà inizio a settembre 2018, mese in cui i progetti scelti dalla commissione verranno ufficialmente avviati. Il tutto si concluderà a dicembre, quando saranno esposti i risultati finali, con annesse le analisi tecniche e di mercato.