Tre milioni di euro per rinnovare argenteria e porcellane. Non poco in tempo di austerity e in quello che probabilmente è il periodo più buio per l'Unione Europea, rallentata dalla crisi economica e minacciata dai venti populisti nazionalistici. Dalla Lega di Matteo Salvini al Front National di Marine Le Pen, passando per gli Ungheresi Jobbik.

Mogherini, lo spreco è servito

Secondo le informazioni giunte al "Telegraph", un quotidiano prevalentemente di astrazione conservatrice a lungo il più venduto del Regno Unito, il Servizio Europeo per l'Azione Esterna (EEAS) governato dall'Italiana Federica Mogherini, sta per spendere dieci volte quanto spenderebbero gli Stati Uniti per abbellire le tavole delle 140 ambasciate che l'Unione ha in tutto il mondo.

Candelabri preziosissimi, ceramiche cinesi rifinite in oro, bicchieri di cristallo per ogni occasione: dai brandy agli aperitivi. Tutto impreziosito con incisioni della bandiera europea. Esosità che si aggiungono agli 800 milioni che ogni anno l'Europa spende per le sue strutture e per mantenere "alta" la sua rappresentanza nel mondo.

Mogherini, "una comunista..."

Il "Telegraph" non usa certo accostamenti lusinghieri, parlando di sprechi ma soprattutto definendo l'attuale Alta rappresentante dell'Unione Europea una "giovane comunista diventata ministro degli esteri in Italia". Ruolo abbandonato lo scorso novembre. Ma a ben vedere il Telegraph, non nuovo a commenti euroscettici,  non ha mai usato i guanti bianchi con il ministro degli esteri europeo, visto che giusto un anno fa in un articolo di Bruno Waterfield definì la baronessa inglese Catherine Ashton, il predecessore della Mogherini "assente.

E quando è presente si ha comunque la percezione che sia assente". Ma, è bene saperlo, in generale nel Regno Unito nessuno usa toni reverenziali per le istituzioni europee e la il referendum per l'uscita degli inglesi dall'Unione Europea che si terrà entro il 2017.

La replica in un Tweet: "Risparmio rispetto al passato"

"Nessun servizio di piatti Ue da 3 mln.

Quello è il tetto massimo di spesa per 4 anni per 140 delegazioni". Con queste parole, affidate a Twitter, Federica Mogherini ha risposto alle accuse del quotidiano inglese aggiungendo che durante la sua gestione si stia risparmiando rispetto al passato".