Lo chiamano il “Trump of the Netherlands”, il Trump olandese; Geert Wilders, classe 1963 e leader del “Partito per la libertà” sta facendo parlare di sé con le sue posizioni anti-islamiche e anti-europeiste. A quasi un mese dalle Elezioni i sondaggi danno il partito di Wilders come il primo in olanda. L’appellativo di Trump olandese non gli è stato affibbiato solo per lo slogan “make the Netherlands great again” ma anche per le sue posizioni, molto vicine a quelle del magnate americano.

In una recente intervista televisiva Wilders ha detto di essere intenzionato a proibire la vendita del Corano in Olanda e di volere ritirare le licenze alle moschee.

Tra gli altri punti del suo programma figura anche un referendum per far decidere al popolo olandese se restare o meno in europa. In merito alla cosiddetta de-islamizzazione dell’Olanda, Wilders punta alla chiusura delle frontiere per i richiedenti asilo provenienti dalle nazioni musulmane, arrivando a proporre il ritiro del permesso di residenza per i richiedenti asilo già presenti nel paese. Il resto del programma pubblicizzato da Wilders, invece, si focalizza su temi fiscali come il taglio delle imposte e l’aumento delle pensioni.

La forte impronta anti-sistema di Wilders e la sua politica di de-islamizzazione portano alla mente le recenti elezioni americane e le promesse di rinnovamento fatte da Trump.

Il “partito per la libertà” olandese va ad aggiungersi alla lista dei tanti partiti anti-sistema e nazionalistici che negli ultimi anni hanno visto sempre più aumentare la loro influenza e che minacciano di disgregare l'Europa dall'interno.

Governo di Coalizione?

Anche se per ora il partito di Wilders è in testa ai sondaggi è molto difficile che riesca a governare da solo.

Lo scenario politico è molto frammentato e secondo gli ultimi sondaggi Wilders dovrebbe riuscire ad assicurarsi circa 30 seggi su 150; sarebbe dunque impossibile governare senza una coalizione. L’attuale premier olandese Mark Rutte ha escluso più volte la possibilità di una coalizione con Geert Wilders, quindi lo scenario più probabile vede il partito di estrema destra alla guida dell’opposizione con un numero di seggi piuttosto consistente. Di sicuro dopo la Brexit e la vittoria di Trump, dati come eventi molto improbabili dagli esperti, nessuno scenario può essere sottovalutato.