Importanti novità sul tema dei finanziamenti alle imprese 2014 arrivano dalla nuova legge Sabatini, che aiuterà migliaia di imprese ad investire su se stesse per potenziare il proprio apparato produttivo, partendo dagli impianti ed i macchinari strumentali all'attività produttiva fino agli interventi in materia di eco sostenibilità come il fotovoltaico e il mini-eolico.

Il fondo stanziato per gli incentivi è di 2.5 miliardi di euro e probabilmente non basterà a coprire i costi per tutte le domande stimate (25 mila entro il prossimo novembre), per sopperire a questa carenza però il Ministro dello Sviluppo Economico Guidi ha annunciato che è in cantiere un incremento del fondo fino a 5 miliardi di euro.

Le domande potranno essere presentate dal 31 marzo 2014 fino al 31 dicembre 2016, vediamo adesso quali sono i requisiti e le procedure.

Finanziamenti alle imprese 2014: requisiti e procedure

I requisiti per accedere al finanziamento della legge Sabatini-bis sono molto semplici; l'impresa richiedente deve essere iscritta al Registro delle Imprese, operare nel territorio italiano e deve dimostrare di essere in condizioni di funzionamento e di continuità aziendale (no procedure concorsuali o di liquidazione). I finanziamenti potranno variare da 20 mila a 2 milioni di euro e saranno concessi al tasso del 2,75%. I capitali prestati poi dovranno essere restituiti entro il termine massimo di 5 anni.

I beni oggetto del finanziamento possono essere:

  • mobili, automezzi e arredi
  • macchinari generici e specifici, automatici e non
  • attrezzature legate al processo produttivo
  • impianti energetici come fotovoltaico e mini-eolico

Il modulo per presentare domanda di finanziamento può essere scaricato online sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), oppure si può fare richiesta ad una delle Banche convenzionate come BNL ed Unicredit o ancora tramite la propria PEC (posta certificata). Per formalizzare l'atto non c'è alcun bisogno di atto pubblico quindi non sono previste spese notarili.